Mister Zanetti si presenta in sala stampa per commentare la sconfitta. Le sue dichiarazioni:
Quanto è dispiaciuto: “Dispiace non essere riusciti a giocarcela come volevamo. L’episodio ha spostato la bilancia. Ci sono cose da salvare e dalle quali ripartire. I segnali dei ragazzi sono importanti. Oggi non è girata però ho visto una squadra diversa”
Come mai ha cambiato il portiere: “È stata una scelta tecnica. Perilli dimostrava una chance, questo non significa che Montipo non meritava. Veniva da 6 gol incassati. Avevo bisogno di energia positiva. Era un dualismo che ci deve essere. Sono disposto di dare chance a chi merita”
Quali sono i segnali positivi: “Nessun confronto con Sogliano. Conta solo l’Hellas. Non conta l’allenatore e nessun altro. Sappiamo quante vittorie ci sono da fare. È un momento di difficoltà. Sono uno che lotta, i risultati contano. Le cose positive le devo trovare nel piglio diverso che i ragazzi hanno messo. Uscire da una scoppola del genere non è facile. Il momento non è facile. Non sono uno che molla. Accetto sempre tutto e riesco a guardarmi allo specchio”
Come siete entrati in questo tunnel: “Amalgamare un gruppo del genere non è facile per nessuno. Abbiamo fatto 9 punti. In tempi non sospetti parlava di unione e nucleo forte. Parlavo di legami da creare. Le partite non sono tutte uguali. In questo tunnel siamo entrati per ingenuità ripetute. Anche per colpa degli episodi. Il Verona non è retrocesso e ha una marea di punti a disposizione. Vedi il Lecce che veniva da 4 sconfitte consecutive. Abbiamo voglia di uscirne. Abbiamo davanti partite devastanti ma questa è la Serie A. Ci sono state partite buone e altre meno. Ci sono stati alti e bassi che ci hanno fatto perdere fiducia in noi stessi”
Tornerà Montipò e soddisfatto dell’attacco? “In coppia abbiamo giocato bene. Serdar viene da due mesi di assenza e non ha una condizione ottimale. Ho fatto un esperimento. In 11 contro 11 eravamo in partita a grande. Possiamo giocare così oppure con un centrocampo a tre. Abbiamo subito poco se non su palle inattive. Sulla espulsione abbiamo sbagliato la preventiva. Fino a quell’episodio eravamo in gara. Soffriamo situazioni psicologiche e di esperienza”
La vittoria del Lecce è meritata? “Il Verona ha fatto 13 gol e non manca niente davanti. Quando rimani in 10 è normale. Il Lecce poteva creare qualcosa di più, anche di chiuderla. In superiorità hanno meritato di vincere”
Sul rosso: “Il cartellino è giusto”
Perché non è andato dai tifosi? “Non sono andato perché stavo parlando col mio staff. Metto sempre la faccia. Mi scuso per la partita contro l’Atalanta. Mi scuso per aver fatto quella brutta figura. Questa testa sera i ragazzi hanno giocato. Non meritiamo questo periodo. Il Verona merita campionati importanti”
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