Mister Caserta commenta così il ko del Bari contro il Frosinone: “Le partite possono essere decise anche dagli episodi. Al Frosinone sulla corsia di destra abbiamo sempre concesso di essere pericolosi. Dopo il primo gol preso ed il secondo poi diventa anche tutta un’altra partita. Troppo facile concedere così. Il Grosijone ha due esterni d’attacco che in questa categoria fanno la differenza. Al di là delle mie scelte c’è questo aspetto, noi però dopo il secondo gol loro siamo stati troppo passivi, i nostri avversari sono andati troppo facilmente alla conclusione. Antonucci? Non dipende certamente da lui. Il ruolo in cui l’ho impiegato è stato tale anche a Reggio Emilia, l’ho preferito a Rao. Anche cambiando sistema di gioco non ci sono stati cambiamenti. Il fatto è che abbiamo troppe pause, tra momenti positivi e negativi, che sono molti”. 

E ancora: “All’evento negativo andiamo in difficoltà, succede sin dall’inizio della stagione. Non è un fatto di moduli e giocatori. La crescita deve essere mentale. Anche a me il Bari è piaciuto nel primo tempo malgrado lo svantaggio. Perché ha giocato a viso aperto e dopo è stato tutto più difficile. Difesa? Pucino non è un centrale, col senno di poi potevo fare tante altre cose. E la bravura dell’avversario conta. Il Frosinone sta facendo un certo campionato e non è un caso”.

I tifosi fischiano a fine partita: “Non mi permetto di giudicarli”.

Sezione: Serie B / Data: Sab 22 novembre 2025 alle 22:47
Autore: Domenico Brandonisio
vedi letture
Print