Esordio amaro per l’Heraclea di Carcione, che cade in casa 0-2 contro il Pompei nella gara valida per la Serie D. La formazione lucana paga due episodi sfavorevoli – il rigore del vantaggio e un gol subito su palla inattiva nella ripresa – in una partita che ha visto i padroni di casa fare fatica a trovare spazi contro un avversario molto chiuso.

Nel post partita, il tecnico Carcione, subentrato da pochissimi giorni, ha analizzato la gara:

"Non è semplice affrontare una squadra che gioca con undici calciatori dietro la linea del pallone. C'è tanto lavoro per noi, ma i miei hanno voglia di fare.

Bisogna fare i complimenti al Pompei. E' una squadra che si mette sotto la linea della palla e cerca di sfruttare l'episodio a favore: lo ha fatto molto bene. Noi abbiamo cercato di giocare, di aprire. Sul calcio di rigore potevamo fare qualcosa in più. Abbiamo creato qualche situazione nel primo tempo. Abbiamo lasciato troppo solo Ciro Foggia. Nel secondo tempo, su un errore nostro, prendiamo un gol su palla inattiva e ci è crollato il mondo addosso. Subiamo troppo l'errore a livello mentale. Vedo una squadra che vuole andare ad essere protagonista, non mi faccio prendere dal risultato. E' stato bravo il Pompei a sfruttare gli episodi a favore e noi dobbiamo essere più positivi.

Ho fatto tre allenamenti e ho sensazioni positive. E' una società, strutturata, che mette a disposizione tutto. Ho trovato collaboratori all'altezza e forse anche superiori. Ho trova una buona squadra, un gruppo con valori e voglio ripartire da questi. Sono i valori che porti nel campo. A livello numerico eravamo un po' contati e una volta preso gol su calcio di rigore, diventa tutto un po' difficile. L'alibi non ho l'ho mai preso in considerazione. Uscendo da questo momento, saremo più forti".

Sezione: Serie D / Data: Lun 01 dicembre 2025 alle 14:12
Autore: Giovanni Scialpi
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