In una lunga intervista rilasciata a Due Mari TV, il presidente del Taranto Massimo Giove è tornato a parlare del club ionico e delle ambizioni societarie in vista della prossima stagione: "Siamo contenti per il raggiungimento della salvezza: ci eravamo imposti l'obiettivo di mantenere la categoria e ce l'abbiamo fatta. Diversi tifosi non sono rimasti contenti per il girone di ritorno disputato dalla squadra dopo la prima parte della stagione. Abbiamo lasciato indubbiamente dei punti per strada ma, tra Covid e infortuni, oltre ai rigori, la sfortuna si è abbattuta su di noi. Il merito di questa salvezza va anche ai tifosi, che ci hanno supportato, ma a loro chiedo anche di avere pazienza. La Serie C è un patrimonio per questa città, dobbiamo conservarla perchè il prossimo anno sarà ancora più competitiva". 

In casa Taranto è già tempo di programmazione: "Attorno alla società occorre sempre che ci sia il coinvolgimento del Comune e degli imprenditori. Noi dobbiamo proseguire sulla strada della solidità economica, non dobbiamo indebitare il Taranto e dobbiamo camminare sulle nostre gambe. Viviamo di incassi, sponsor, minutaggi, valorizzazione dei giovani e in base a questo dobbiamo raggiungere ogni anno il break-even. Costruiremo la squadra in base agli incassi e agli sponsor, senza indebitarsi. Il mio obbiettivo personale è quello di continuare a garantire il calcio a Taranto. Le variabili ci sono in base ad alcune condizioni, come i risultati e le presenze allo stadio. Dobbiamo coinvolgere molto più le famiglie di Taranto".

Laterza e Montervino? Giove non ha dubbi: "Meritano i miei complimenti per aver centrato entrambi gli obiettivi delle ultime due stagioni. Quando annunciai Laterza fui criticato da molti, mentre oggi è una colonna portante di questo Taranto. Con il direttore Montervino siamo abbastanza agguerriti ed energici ma abbiamo visioni comuni. Con entrambi ho un ottimo rapporto, sono professionisti che vedremo su altri palcoscenici ma hanno ancora un anno di contratto con noi".

Chiosa finale sullo Iacovone e sul campo di Faggiano: "Abbiamo vinto un bando per la concessione di nove anni, più i successivi nove, per l'utilizzo dell'impianto di Faggiano. Lì costruiremo un terreno sintetico di ultima generazione. Il campo di Faggiano ci consentirà di far allenare in quel luogo la prima squadra, probabilmente già entro fine anno. Lì avranno luogo anche gli allenamenti della Primavera, in attesa di nuove strutture che consentano alle due formazioni di allenarsi in contemporanea, ma le partite della prima squadra si terranno allo Iacovone, che rimarrà la casa del Taranto".

Sezione: Taranto / Data: Ven 22 aprile 2022 alle 12:45
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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