Tre su tre in campionato per il Taranto. Nonostante la partenza tardiva, la squadra rossoblu ha retto l’urto con la categoria e potrebbe salire al comando della classifica già giovedì, nel recupero della prima giornata contro l’UC Bisceglie. Così il difensore degli ionici, Fabio Delvino, ha commentato le prime apparizioni della squadra nel corso della trasmissione ‘Rossoblu’, in onda su Teleregione: “Siamo ancora all’inizio, vincere aiuta a vincere. Abbiamo commesso qualche errore in queste partite ma forse è dettato dal fatto che c’è poca preparazione nelle gambe. Abbiamo comunque già mostrato cose importanti, sia dal punto di vista del gioco che da quello dello spirito e del temperamento”.

Oltre alle qualità dei singoli e ad una buona coralità (seppur agli albori), la squadra di Danucci ha mostrato un ottimo temperamento, confermato anche dalle parole di Delvino: “La cosa che mi ha impressionato di questo gruppo è lo spirito. Oltre ad essere giocatori di altissimo livello, siamo una squadra formata da uomini e questo è l’aspetto più importante”.

Un atteggiamento che ha permesso al Taranto di superare la Virtus Mola in rimonta nell’ultimo match: “Avevamo iniziato bene nei primi 10 minuti, poi abbiamo sbagliato qualche passaggio”, ha dichiarato il capitano degli ionici: “Quando affrontano il Taranto, gli avversari cercano di fare la partita della vita. La Virtus Mola è una squadra frizzante e siamo andati un po’ in difficoltà. Il secondo gol poteva spezzarci le gambe, nell’intervallo il mister ha cambiato qualcosa a livello tattico e siamo riusciti a ribaltarla”.

Taranto che conserva il proprio fascino anche in Eccellenza, come ammesso dall’ex Nardò: “Taranto ha storia, ritrovarlo in Eccellenza fa male. Ciò che è successo in passato dobbiamo lasciarlo alle spalle. Abbiamo una società ambiziosa, così come lo staff tecnico e i giocatori. Sono convinto che ci toglieremo delle soddisfazioni”.

Per contribuire alla rinascita del calcio rossoblu, i tifosi hanno subito risposto presente, non facendo mai mancare il proprio sostegno: “Conoscevo già i tifosi del Taranto, avendo avuto la fortuna di giocarci contro allo Iacovone. Sono incredibili, hanno una passione indescrivibile. Mi dispiace che i posti siano limitati a Massafra ma avremo modo di vederli nel nostro stadio”.

Delvino ha poi elogiato il lavoro del tecnico Ciro Danucci: “Avevo incontrato il mister Danucci da avversario quando allenava l’Andria. Parla molto con noi giocatori, ha delle ottime idee. È un grande motivatore e ci sta trasmettendo quel qualcosa in più che ci sta servendo per vincere le partite”.

Danucci che ha assegnato la fascia di capitano proprio a Delvino. Un carico di responsabilità importante per il difensore classe ’98, che ha raccolto subito la sfida: “La fascia comporta oneri e onori. È una bella responsabilità ma me la prendo tutta. Ho la fortuna di vivere in un ambiente sano e sono sicuro che questo mi faciliterà il compito”.

In chiusura, Delvino ha analizzato il prossimo avversario del club: “Questo campionato nasconde delle insidie, nessuna gara è da sottovalutare. Anche contro l’UC Bisceglie ci sono tre punti in palio, ci farebbe piacere andare in testa ma siamo ancora all’inizio. Dobbiamo rimanere sempre sul pezzo e cercare di sbagliare il meno possibile”.

Sezione: Eccellenza / Data: Mar 16 settembre 2025 alle 21:52
Autore: Lorenzo Ruggieri
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