Il sig. De Martino sancisce la fine del match tra Bari e Salernitana e dallo stadio San Nicola piovono bordate di fischi per gli uomini di Fabio Grosso. Gara terminata 1-1 con i biancorossi che nella prima frazione passano in vantaggio grazie a una rete fortuita di Henderson. L'interrogativa che si pongono tutti è: occasione sciupata o un buon punto che dà continuità ai risultati? I fischi del San Nicola non lasciano spazio a interpretazioni. Secondo i tifosi, è un'occasione sciupata, in virtù anche dei risultati maturati sugli altri campi. Il Bari con una vittoria avrebbe accorciato a due lunghezze le distanze sulla seconda piazza, invece gli uomini di Grosso rimangono a meno quattro dalla seconda posizione.

54 punti, quinta posizione in classifica e una squadra che nelle ultime dieci gare ha perso soltanto una volta. Eppure, i tifosi del Bari non sembrano essere contenti. Dando di fatto ragione a mister Grosso che nella conferenza pre-gara di Bari-Salernitana si chiedeva come mai, nonostante il quarto posto, non ci fosse entusiasmo anzi quasi delusione. Un'inspiegabile delusione visti i risultati e il rendimento della squadra. Sicuramente ci potrebbe essere rammarico per qualche occasione di troppo fallita ma le squadre che occupano le prime posizioni, e precedono i biancorossi, nel mercato hanno speso ben altre cifre e alcune di queste hanno usufruito del ‘paracadute’, quindi altre disponibilità economiche. Che inevitabilmente influiscono sul risultato sportivo. 

Grosso e il Bari hanno cominciato un percorso. L'ennesimo percorso nelle ultime stagioni, come ha sottolineato il mister. Negli ultimi anni tanti allenatori sono stati sollevati dall'incarico e tanti progetti si sono rivelati fallimentari. Il tecnico ex Juve Primavera si sta barcamenando in una rosa tanto ampia quanto lacunosa in alcuni ruoli. Nonostante i problemi e nonostante le difficoltà, la sua squadra è sempre stata nella griglia play-off. Essendo in linea con l'obiettivo di inizio stagione, che non va mai dimenticato quando si esprimono dei giudizi. I fischi di fine gara sono uno schiaffo al rendimento della squadra che rimane il migliore degli ultimi anni. A otto giornate dal termine con niente ancora compromesso- compresa la promozione in Serie A diretta- cosa possono provocare i fischi? Una domanda a cui, forse, nessuno riuscirà mai a dare una risposta. Perché, forse, una risposta non c'è. O meglio, è tutta nella maturità di una piazza che a volte ragiona più con la pancia che con la testa. Rischiando di compromettere tutto.

Sezione: Focus / Data: Dom 08 aprile 2018 alle 15:00
Autore: Davide Abrescia
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