Vista la situazione meteorologica di questi giorni in Puglia, è proprio il caso di dirlo: tanto tuonò che piovve. L’esonero di Sandro Pochesci da parte del Bisceglie, ventilato e non avvenuto dopo lo 0-3 casalingo del 10 novembre contro il Bari, è diventato realtà nella tarda mattinata di ieri, all’indomani del 2-2 interno contro la Paganese. Il tecnico romano lascia dopo aver conquistato appena tre punti in nove partite di campionato alla guida dei nerazzurri.
Le voci più insistenti portano a Gianfranco Mancini, l’uomo che già due anni fa guidò la squadra del patron Canonico dopo l’esonero di Nunzio Zavettieri e il breve interregno di Pino Alberga. Del tutto evidente, però, che gli scenari che il tecnico delle giovanili si ritroverebbe davanti sono nettamente opposti rispetto all’inverno del 2018. All’epoca il Bisceglie era una formazione neopromossa che, al netto delle difficoltà che avevano caratterizzato l’ultimo periodo della gestione Zavettieri e degli stravolgimenti figli del calciomercato invernale, aveva un vantaggio rassicurante sulla zona retrocessione e nei mesi successivi, complice soprattutto la forte penalizzazione inflitta al Matera, si sarebbe ritrovata addirittura a poter ambire a un piazzamento nei playoff. Oggi la squadra nerazzurra deve fare i conti con un penultimo posto in classifica (al pari di Rieti e Sicula Leonzio), con un solo punto di vantaggio sul Rende fanalino di coda e ben sei lunghezze di ritardo rispetto alla zona salvezza. Senza dimenticare che fuori dal campo tengono banco le recenti vicissitudini societarie e le notizie arrivate da Catania nella mattinata di sabato.
Non è dato sapere, almeno per il momento, se sarà davvero Mancini il terzo allenatore a sedere sulla panchina biscegliese in questa travagliata stagione. Di sicuro né Mancini né l’eventuale allenatore che gli sarà preferito potranno essere additati come colpevoli della difficile situazione attuale che si sta vivendo in riva all’Adriatico. Così come tale etichetta non poteva essere affibbiata né a Rudy Vanoli né a Sandro Pochesci. Del resto, come già ribadito altre volte in questa sede, cercare colpevoli o capri espiatori in tutta questa situazione non è sbagliato. È, molto più semplicemente, inutile e, soprattutto, improduttivo.
---> Per seguirmi su Facebook CLICCA QUI!
Autore: Vincenzo Murgolo / Twitter: @@VincenzoMurgolo
Altre notizie - L'editoriale
Altre notizie
- 20:18 Matera, il messaggio dei tifosi al presidente Tosoni
- 18:18 Casarano, rinnova anche Ferrara
- 17:17 Canosa, Lanotte: “Guai a pensare che sia fatta”
- 16:47 Semifinale Playoff Nazionali Eccellenza: Battipagliese-Canosa in diretta su Teleregione
- 16:26 Eccellenza, tra ripescaggi e nodo Taranto: per la prossima stagione regna l’incertezza
- 15:48 tcpBrindisi, suggestione Simone D’Anna
- 15:06 Fasano, nel mirino un ex Altamura
- 13:20 Il Lecce torna a parlare: fissata la conferenza stampa del Presidente Sticchi Damiani
- 13:14 Cerignola, sogno finito e messaggio criptico di Di Toro: “Sei anni GialloBlu”
- 12:01 Quattro giovani nel mirino del Casarano: osservati speciali per U17 e Primavera 4
- 09:06 Casarano, anche Antonio D’Alena verso il rinnovo
- 21:13 Cerignola, Tascone saluta la stagione: “Annata straordinaria, ringrazio tutti”
- 20:28 Monopoli, depositata l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C
- 19:44 Fasano, affondo decisivo per Da Silva: accordo a un passo
- 17:37 ufficialeMonopoli, prolunga Falzerano: contratto fino al 2026
- 17:04 Fasano, a centrocampo piace un ex Nardó
- 16:59 ufficialeVirtus Francavilla, Tommaso Coletti resta sulla panchina
- 14:56 Bari, De Laurentiis: “Magalini e Di Cesare rimangono. Longo? Non ho deciso”
- 14:31 Heraclea, si pensa in grande: dopo Farina si punta su Dionisio per il ruolo di direttore sportivo
- 14:29 Serie A 2025/26: il calendario verrà svelato il 6 giugno a Parma
- 11:52 Serie C, due ex Taranto approdano in finale playoff
- 10:46 Calcio su Antenna Sud e Teleregione: dirette e differite dal 30 maggio al 2 giugno
- 10:18 Cavese, due ex Taranto per la ripartenza del progetto tecnico
- 09:23 Lecce, ore di riflessione sul progetto tecnico
- 01:26 Fidelis Andria, parte oggi la sottoscrizione delle quote per l’aumento di capitale
- 20:04 Bitonto, il presidente Orlino: "Incerto sul futuro, domani incontrerò il Sindaco"
- 19:49 Serie C: i provvedimenti del Giudice Sportivo dopo le semifinali playoff
- 18:30 Barletta, il ds Daleno: "Il nuovo tecnico? Abbiamo le idee chiare"
- 18:00 Foggia, rinviata al 19 giugno l'udienza al Tribunale Federale Nazionale
- 17:23 Casarano, Navone: "Vogliamo iniziare la Serie C giocando al Capozza"
- 17:15 Bari, Magalini: "Potrei restare in biancorosso, a breve incontro con la proprietà"
- 14:02 Cerignola, la stagione si chiuderà con il saluto del pubblico
- 11:29 Barletta, nel pomeriggio la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione
- 11:24 Pescara, Baldini si complimenta con il Cerignola: “Squadra vera”
- 11:13 Cerignola, Raffaele: “Abbiamo dato tutto quello che potevamo, ringrazio tutti”
- 11:07 Cerignola, Cuppone: “Sono deluso, credevo nella B”
- 21:59 Il Pescara vola in finale: 1-1 nel ritorno col Cerignola, finisce la stagione degli ofantini
- 20:46 ufficialeCampobasso, annunciato l'ex Foggia Zauri
- 19:54 Pescara-Audace Cerignola: le formazioni ufficiali del match
- 19:38 ufficialeFidelis Andria, Califano sarà il ds del club anche il prossimo anno
- 19:11 Matera: vicino il ds Evangelisti, per la panchina si pensa a Maurizi
- 18:52 Bari, il Cesena punta il ds dei biancorossi Magalini
- 16:38 ufficialeFoggia, saluta Murano: il Crotone l’ha riscattato
- 16:18 Serie D, Gravina: futuro in bilico e iscrizione a rischio
- 16:17 Cerignola, a Pescara con l’idea “remuntada”
- 16:15 Bari, ore chiave per il futuro: Longo verso l’addio, il punto sui rinnovi
- 15:20 Casarano, prime mosse in vista della Serie C: tre giocatori verso la conferma
- 14:18 Foggia, omaggio a De Zerbi: sarà cittadino onorario
- 13:50 Barletta, tra organigramma e scelte tecniche: atteso l’arrivo di Romano
- 12:36 Martina, futuro in bilico per Pizzulli: la Casertana pensa a lui