Se qualcosa potrà andare storto, lo farà”. Tutti conosciamo questa frase, nota come legge di Murphy, e tutti l’abbiamo pronunciata o scritta sui social network almeno una volta nella vita. Questa frase si attaglia perfettamente a quanto accaduto al Bisceglie nella giornata di campionato appena trascorsa. La vittoria nel derby casalingo contro la Virtus Francavilla aveva lasciato agli uomini di Bucaro delle flebili speranze di salvezza, a patto però di fare il maggior numero possibile di punti nelle tre gare successive e di ricevere buone notizie dagli altri campi. L’ultimo turno ha spazzato via queste flebili speranze, rendendo pressoché inevitabile la terza partecipazione consecutiva ai playout per il sodalizio nerazzurro.

La prima brutta notizia è arrivata sabato con il successo quasi insperato della Vibonese contro l’Avellino. Le altre sono invece arrivate nelle successive 24 ore: prima il successo della Paganese in casa del Foggia, poi lo 0-2 incassato da Priola e compagni al “Bonolis” di Teramo. Risultati in virtù dei quali, a due giornate dalla fine, il Bisceglie si trova a +8 sulla Cavese fanalino di coda, a -3 dalla Paganese e a -8 dalla coppia Vibonese-Turris.

A questo punto i playout sono inevitabili e le ultime due partite contro Vibonese e Bari dovranno servire alla squadra di Bucaro per arrivarci nella miglior posizione di classifica possibile (la Paganese è ancora raggiungibile e superabile) e soprattutto migliori condizioni possibili. Cercando, come già scritto in questa sede, di affrontarli con lo spirito battagliero del 2019 e non con quello arrendevole di un anno fa.

Sezione: L'editoriale / Data: Mer 21 aprile 2021 alle 00:00
Autore: Vincenzo Murgolo / Twitter: @@VincenzoMurgolo
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