In conferenza stampa ha parlato il centrale del Lecce Marin Pongracic, arrivato un mese fa dalla Germania. Queste le sue parole: “Gioco in una grande squadra, con compagni fortissimi ed uno staff preparato. C’è grande qualità intorno a me e questo mi ha aiutato a farmi ambientare quanto prima in giallorosso quindi le mie impressioni di questi primi mesi sono molto positive. Sappiamo che questo non è un campionato facile, ma dando il 100% possiamo far bene contro ogni avversario anche se dobbiamo migliorare perché avremmo meritato più punti e dobbiamo conquistarne sempre più. Mi trovo molto bene con Baschirotto, c’è intesa, ha grande forza e qualità come difensore è capace di vincere ogni duello. Per me è un onore condividere lo spogliatoio con Umtiti, seguo i suoi consigli in allenamento e con la sua esperienza aiuta tanto noi centrali a crescere”.
Sul suo sogno nazionale: “Naturalmente giocare il Mondiale è il mio sogno più grande perché significherebbe rappresentare e combattere per la Croazia. La priorità, tuttavia, è quella di fare bene con la maglia del Lecce, sono concentrato su quello e lavoro per quello. Ci spero, ma la decisione spetterà al ct, io penso a fare punti per i salentini”.
Il centrale ha parlato del prossimo impegno dei giallorossi: "Il mister dirà in seguito quali saranno i piani per affrontare la Cremonese, noi dobbiamo solo prepararci al meglio. Sappiamo quanto sarà importante questa gara, è una partita da sei punti e la giocheremo davanti al nostro pubblico quindi non possiamo sbagliare lottando su ogni pallone. Ogni partita è dura ma sarà necessario dare il 100% perché siamo consapevoli di quanto sarà importante la prossima gara”.
Il suo adattamento all'Italia: "Lecce è fantastica, mi piace tutto il Salento che è davvero una terra stupenda. E’ bella e mi trovo bene, mi sono sentito il benvenuto anche perché a Monaco sono cresciuto con tanti italiani. Ci saranno magari delle differenze tra questi due campionati, però nelle partite bisogna fare sempre le stesse cose, ovvero lottare su ogni pallone per cercare di portare a casa i tre punti. Ci sono davvero tanti, tanti attaccanti forti nel campionato di Serie A. Lukaku, Lautaro, Vlahovic, Immobile o Osimhen, davvero difficile scegliere perché l’elenco sarebbe lunghissimo. L’unica cosa che so con certezza è che bisogna lavorare sodo in settimana ed in partita con l’obiettivo di non fargli toccare il pallone”.
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