Cagliari, Pisacane: “Per noi la gara contro il Lecce era determinante”

È il post di Lecce-Cagliari. Si presenta in sala stampa mister Pisacane per commentare la gara. Ecco le sue dichiarazioni:

È stata una partita chiave? “È prematuro dirlo. Mancano 34 partite. Per noi era l’andata di una finale che ci dà la possibilità di lavorare con fiducia. Le vittorie portano entusiasmo. Se il Lecce avesse vinto sarebbe stata una partita importante, con la nostra vittoria abbiamo dato quel colpo in più. È stata una tappa importante che ci dà entusiasmo”

Su Belotti: “Nella telefonata con Andrea ho capito il suo entusiasmo. Ho visto tanta energia da parte sua. Siamo felici perché si è inserito subito. Oggi ha fatto quello che gli riesce meglio. Abbiamo inserito un calciatore dai grandi valori umani”

Ti aspettavi un avvio così lanciato? “I sogni vanno coltivati. Quando mi hanno affidato la panchina ero onorato, voglio ringraziare e onorare lo staff ogni giorno. Nel calcio, nonostante il lavoro, non sempre si può ottenere tanto. Certo è che abbiamo portato a casa tante cose positive. L’importante che il dettaglio non manchi mai altrimenti ci facciamo male”

Sulla reazione e sulla vittoria: “Mi sono parlato con Di Francesco. Ho avuto un rapporto complicato da calciatore, non mi vedeva. Ora che sono allenatore lo accetto ancora di più. Ho appreso tanto da lui. Per me è un discorso chiuso. Abbiamo fatto cose buone e meno buone. Le cose negative ci faranno fare il salto e ci faranno cambiare pelle. Sono contento per come abbiamo tenuto il campo. Ripartiamo consapevoli, se facciamo le cose come sappiamo possiamo coprire anche meglio il campo”

Su Palestra e Adopo: “Adopo ha sbagliato i primi due passaggi e ha perso fiducia. Deve migliorare nell’autostima. Non si calpesta i piedi con Palestra. Successivamente abbiamo chiuso Palestra e aperto Adopo”