Brindisi e Altamura non vanno oltre l’1-1. Termina in pareggio il derby pugliese valido per la venticinquesima giornata del girone H del campionato di Serie D: il risultato non accontenta nessuna delle due compagini, ma probabilmente sorride di più ai baresi che, dopo un periodo difficile terminato con il cambio di allenatore (Rogazzi subentrato all’esonerato Ginestra), escono con un punto dal rettangolo di gioco dello stadio Fanuzzi. Per il Brindisi si tratta di un altro passo indietro dopo le precedenti due vittorie consecutive con Lavello e Nocerina. Dopo un buon avvio, gli uomini allenati da Danucci faticano nella ripresa e subiscono l’impeto di un’Altamura propositiva, ben organizzata e che concede molto poco soprattutto grazie a una strettissima marcatura su Felleca.
Il primo tempo si gioca su ritmi molto alti da entrambi i lati ed è caratterizzato da un forte pressing della formazione ospite che prova a sorprendere in avvio i biancazzurri. Non sono tante le occasioni da gol che, infatti, iniziano a registrarsi solamente dopo la prima mezz’ora. Al minuto trentatré il Brindisi passa in vantaggio con Gorzelewski: il difensore è il più lesto di tutti ad approfittare di un pallone rimasto al centro dell’area di rigore dopo una serie di rimpalli nati sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Felleca sulla trequarti. L’1-0 scuote l’Altamura che prova a reagire nell’ultimo minuto della prima frazione con un tiro da fuori di Sepe che obbliga Vismara a respingere in corner. Sul calcio d’angolo successivo, i padroni di casa si salvano allontanando la sfera dalla disponibilità di Croce che era già pronto a ribattere in rete.
Nella ripresa inizia a piovere e il terreno di gioco (apparso in condizioni sempre più precarie) diventa ancora più pesante e non all’altezza di un campionato di Serie D. Gli ospiti ripartono forti e provano a prendere in mano la partita e al cinquantaduesimo Sepe ristabilisce la parità con un gran diagonale che si insacca alle spalle di un incolpevole Vismara. Cinque minuti più tardi D’Anna prende la mira e calcia in porta dal limite dell’area, ma il pallone fa la barba al palo. Al ventesimo il Brindisi riparte in contropiede sull’asse Felleca-D’Anna con il capitano biancazzurro che, in caduta, conclude debolmente senza impensierire Guido. Al settantunesimo l’Altamura torna pericolosa con Sosa che, sotto misura, impegna Vismara in una grande parata. A tre minuti dalla fine Dammacco sfiora il vantaggio con una bellissima conclusione dalla distanza che si spegne di poco fuori alla destra di Guido. Nel terzo dei quattro minuti di recupero l’Altamura sfiora il colpo grosso con Molinaro che sfrutta un’indecisione di Malaccari ma tira alto sopra la traversa. Il Brindisi esce dal terreno di gioco sicuramente ridimensionato e, alla luce dei risultati dagli altri campi, vede le sue ambizioni di promozione sempre più sfumate; l’Altamura, invece, ottiene un buon punto frutto di una reazione d’orgoglio che fa ben sperare per il proseguo del campionato. Domenica prossima i biancazzurri sono attesi ad Afragola, mentre i biancorossi ospiteranno la Nocerina.
BRINDISI (4-2-3-1): Vismara; Valenti, Gorzelewski, Sirri, Esposito; Cancelli (74’ Dammacco), Malaccari; D’Anna, Felleca, Opoola (74’ De Rosa); Diouf (66’ Santoro). A disposizione: Di Fusco, Montalto, Tririco, Dammacco, De Rosa, Ceesay, Palumbo, Baldan, Santoro. Allenatore: Ciro Danucci.
ALTAMURA (3-4-1-2): Guido; Bertolo, Lacassia, Mattera; Cascella, Bolognese, Serra (70’ Murtas), Sepe (70’ Ganci); Caputo (80’ Casiello); Sosa (92’ Prinari), Croce (87’ Molinaro). A disposizione: Spina, Schiavino, Colella, Casiello, Dipinto, Murtas, Ganci, Molinaro, Prinari. Allenatore: Antonio Rogazzo
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