Giuseppe Avezzano Comes, vicepresidente del Fasano, ospite della prima puntata di "Aspettando il Calciomercato" in onda ogni mercoledì alle 22.05 su Antenna Sud 85 ha fatto il punto sul grande 2021 dei biancazzurri: "Dietro c'è in primis un lavoro certosino del presidente, ma anche di tutte le altre componenti della società, del direttore Obbiettivo e anche dell'associazione 'Fasano siamo noi' che collabora con noi, che ci aiuta dal punto di vista economico e della logistica. Noi ci abbiamo sempre creduto, anche quando eravamo ultimi: non pensavamo di uscirne fuori quasi senza playout, vedremo cosa accadrà con il regolamento. Ma oggi siamo a +4 dalla zona rossa, per merito nostro, del gruppo, di Costantini e dello staff tecnico. È stato fatto uno sforzo notevole, in quanto 7/8 undicesimi della rosa è stata cambiata".

La svolta con Costantini?
"Come disse a gennaio il presidente D'Amico, spesso si cambia il tecnico per non cambiare tutti i calciatori. Noi abbiamo fatto entrambe le cose. Costantini è un uomo della società, un aziendalista, è già inserito nel nostro tessuto e questa è stata l'arma vincente. Prendere un tecnico esterno, avrebbe comportato tempi di inserimento più lunghi e probabilmente non ce l'avremmo fatta a risalire". 

Nella prossima stagione il calcio ripartirà dai tifosi?
"Spero di festeggiare la salvezza già quest'anno con i tifosi, se riuscissimo a disputare una partita di giugno col pubblico sarebbe bello. Si spera di ripartire, perché senza incassi non è facile. Abbiamo avuto fortunatamente l'associazione dalla nostra parte, abbiamo mantenuto gli sponsor dello scorso anno e forse a noi ha aiutato questo. Abbiamo avuto solo il buco incassi, ma è dura a prescindere".

Sezione: FASANO / Data: Gio 13 maggio 2021 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoCalcioPuglia / Twitter: @redazionetcp
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