Non c'è due senza tre. Alessio Curcio questa volta lascia il segno e lo fa nella partita, per tradizione, più importante. Freddo, lucido, implacabile dagli undici metri: con un suo rigore il Foggia batte 1-0 il Bari, ritrova autostima e muove pesantemente la classifica. È lui il protagonista nel weekend, un premio "simbolico" per l'importanza della sua marcatura. La terza in campionato, dopo le due "inutili" contro Bisceglie e Catanzaro (in entrambe le occasioni i satanelli sono stati sconfitti). È stato il fiore all'occhiello della campagna acquisti condotta da Ninni Corda nei mesi scorsi e sta cominciando a dare i suoi frutti. Curcio, un nuovo idolo dalle parti dello Zaccheria.

Sezione: Focus / Data: Lun 02 novembre 2020 alle 08:00
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
vedi letture
Print