Gravina, vincere per continuare a sperare

Dopo la sconfitta di mercoledì scorso a Sorrento, il Gravina disputerà la sua quarta partita in quindici giorni da quando ha ripreso a giocare, e domani al "Vicino" è chiamato ad una cruciale sfida salvezza, contro il Portici. I campani, hanno colto una preziosa vittoria nel recupero di tre giorni fa, scavalcando cosi di due lunghezze i gravinesi, lasciandoli al penultimo posto. Negli altri tre incontri, i gialloblu avrebbero potuto dare una svolta a questa complicata stagione, cercando di raccogliere più punti possibili, dato che affrontavano due dirette concorrenti nella lotta per la salvezza, (Brindisi e Fasano), e una squadra che era in caduta libera, il Sorrento, ma questo non è avvenuto. Con un solo punto raccolto sui i nove disponibili, e ancora una volta senza segnare nemmeno un gol, a preoccupare di più sono state le tre prestazioni opache e sottotono, offerte da un insieme di giocatori che non riesce ancora a diventare una squadra. Dall'arrivo di mister Gaburro i murgiani hanno segnato solo tre gol, tutti nel recupero di andata contro il Fasano, e messi a segno da tre giocatori che poi in fase di mercato hanno lasciato il Gravina. Oltre ai problemi dovuti alla pandemia, proprio il mercato è sembrato essere il vero tallone d'Achille per il team murgiano, un mercato durante il quale c'è stato un gran via vai di calciatori, e questo di certo non ha aiutato il tecnico veneto a trovare la giusta amalgama. È ovvio che solo grazie ad una vittoria domani, il Gravina darebbe uno slancio alla propria classifica, ma di certo non risolverebbe tutti i problemi, ai gialloblù serve necessariamente ritrovarsi e cercare di fare punti contro qualsiasi avversario, compreso quelli impegnati nella corsa per la promozione.

Fbc Gravina (4-3-3): Pagkratis;
Bisconti, De Gol, Gilli, Chiaradia;
Messori, Agresta, Chiavazzo;
Cianci, Abayian, Cappiello.
All. M. Gaburro