Lecce, Di Francesco: “Siamo cresciuti tanto, Maleh è a disposizione”

Alla vigilia della partita contro il Sassuolo, mister Di Francesco parla in sala stampa per presentare la gara. Ecco le sue dichiarazioni:

Su Maleh: “La scelta è condivisa. Abbiamo notato buoni atteggiamenti, si è allenato con noi per tutto questo tempo. Ha caratteristiche offensive e verrà utilizzato come tale. Entra in un reparto pieno ma la sua esperienza ci può dare una grossa mano”

Sui nazionali: “Sono rientrati bene. Dobbiamo dare continuità a quanto fatto nelle ultime due partite”

Sulla statistica: “Loro entrano meglio tra primo e secondo tempo. Noi meno. È presto ancora, diciamo che alla decima è bene guardare le statistiche. Però vi chiedo di fare attenzione quando guardate le statistiche. Alla lunga possono dare delle risposte importanti”

Sul passato: “Ho tantissimi amici a Sassuolo. Non li avrò per i 100-120 minuti. Alle volte non si ricorda quanto fatto lì. Spero di togliermi qui le stesse prestazioni”

Sulla continuità di risultato: “Non dobbiamo perdere l’umiltà e lo spirito che si è creato. Dobbiamo essere corti e compatti. Loro verranno qui spregiudicati per cercare la terza vittoria di fila. Io so come stiamo preparando questa gara. La cosa importante sono gli atteggiamenti”

Su Camarda: “La sua maturità è stata già analizzata. Io gli auguro di mantenere spensieratezza. Deve essere spigliato e rimanere sempre disponibile. Deve vivere al meglio questo momento felice. Si deve godere il momento sia quando giocherà dall’inizio che a partita in corso. Sono contento del sano ballottaggio tra Camarda e Stulic”

È più vicino il Lecce delle prime partite o quest’ultimo?: “Siamo migliorati ma c’è ancora da fare tanto. Nella gestione del pallone, nei movimenti del reparto e negli errori individuali. Il calcio è umorale e dobbiamo avere la capacità di capire i momenti anche per toccare i tasti giusti. La squadra deve saper essere dentro sempre. Bisogna allenare al meglio il gruppo”

Su Marchwinski: “Ho tanti ragazzi che possono giocare al posto di Coulibaly. Vedi Helgason, vedi Maleh. Marchwinski non è ancora pronto. Deve fare lavori ad altissima intensità. Sta valorando solo per tornare al meglio. È un trequartista puro. Nel mio modello di gioco è il trequartista”

Su Stulic: “Sta facendo un grande lavoro di squadra. Ha caratteristiche che ci possono aiutare. Gli sta mancando la possibilità di arrivare a rete. Deve trovare la serenità per trovare il gol. Gli ho messo il trequarti vicino per permettergli di esprimersi al meglio. Deve trovare con serenità il suo primo gol”

Sulla preparazione nelle due settimane: “Ho dato degli input importanti. I ragazzi che stanno in nazionale sono abituati a lavorare con noi e con loro. Abbiamo riportato la squadra nella direzione giusta. I ragazzi che sono arrivati dalla nazionale si sono subito rimessi al passo di chi è rimasto”