Il tecnico del Foggia, Antonio Gentile, ha presentato così il ritorno dei playout con il Messina, in programma nel pomeriggio alle 15 allo "Zaccheria".

"La squadra ha dato un input positivo in quest’ultimo mese. Sicuramente abbiamo raggiunto un livello di autostima in più, che ci ha permesso di ricavare un po’ di energia. Sono contento di questo, ma per vincere dobbiamo tirare fuori altro ancora: non ci si accontenta mai, non ho quello spirito… Domani saremo concentrati per vincere, senza pensare ad altri risultati, l’unico è la nostra vittoria. Modulo? È sempre un dubbio, perché al di là della quadratura i problemi restano, fino all’ultimo giorno ci troviamo ad avere dei punti interrogativi. Ci sarà altro, oltre al modulo, da buttare in campo: la cosa più importante è che ci siano cattiveria, entusiasmo e voglia di vincere contro il Messina“.

“Tutti disponibili, tranne gli infortunati Vezzoni e Danzi. Gala ha avuto un piccolo problema, ma subito dopo l’andata mi chiedeva già di giocare: il ragazzo ha voglia, vedremo come starà fino a domani, poi valuteremo“.

“A Messina mi è piaciuto l’atteggiamento, ma non riesco a farmi piacere dei risultati non efficaci a far pensare in maniera positiva. Ci sono state cose tecniche negative, questa settimana ci abbiamo lavorato, le cose positive dovranno arrivare domani“.

“Mi aspetto un Messina che verrà qui senza nulla da perdere, perché dovrà venire qui a fare risultato a tutti i costi. Sarebbero degli stupidi a venire all’arrembaggio… La loro è una squadra che nell’ultimo mese e mezzo ha ottenuto dei risultati giocando sempre allo stesso modo, non penso che mister Gatto farà cose strane… Mai dire mai, ma sinceramente penso a me“.

“Ringrazio i tifosi, perché sono cambiate le cose dall’oggi al domani. La piazza va stimolata in qualche modo, ho capito il distacco perché sono foggiano e tutti hanno le proprie ragioni; sentendo questo attaccamento io e la squadra siamo davvero entusiasti. Ringrazio tutti i tifosi, che spero domani vengano a tifare col cuore“.

“Sento un mix di emozioni dentro di me, ma sono una persona equilibrata e l’equilibrio deve regnare in ogni situazione, perché comunque siamo in una situazione di grossa difficoltà. Dal primo giorno ho visto una determinata situazione, ora sembra ce ne sia un’altra ma per me è sempre la stessa… Sto sempre in tensione, ovviamente positiva per farmi trasmettere alla squadra una data carica. Dobbiamo avere coraggio di giocare e vincere la partita, non serve a nulla trasmettere emozioni negative“.

“Non si gioca mai per lo 0-0, assolutamente, altrimenti rischi di fare danni, non è proprio nella mia indole. Domani sarà una partita in cui dovremo cercare il gol, sarà questione di testa: finora ho fatto accorgimenti dietro che credevo giusti, cosa anche che andrà fatta davanti. Dobbiamo aggiungere un tassello e cercare di avere più qualità negli ultimi venti metri, tirando fuori personalità e avendo il pensiero che la rete si possa gonfiare, solo così possiamo fare gol. Se non lo facciamo noi, ci penserà lo stadio a far sì che ciò accada“.

“Rispetto all’ultima gara persa col Messina in casa, le cose sono cambiate: è arrivato un altro allenatore, con nuove idee. Non vado a toccare il lavoro fatto in passato, ma qualche accorgimento c’è stato: abbiamo lavorato tanto per ottenere qualcosa, non c’è più tempo e quindi domani dovremo aggiungere qualcosa in più a quello che si è fatto, per essere ancora più forti di quello che siamo stati negli ultimi tempi. Per me è stato fatto poco ancora, non ho tempo per lavorare e dare un’impronta alla squadra: qualcosina c’è stato, ma non bisogna farsi prendere da due 0-0“.

Sezione: Serie C / Data: Sab 17 maggio 2025 alle 12:03
Autore: Leonardo Custodero
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