TUTTOcalcioPUGLIA.com ha intervistato l’avvocato Rosario Marino, dirigente e tifoso dell’Audace Cerignola da tempi non sospetti e vera anima dell’ultimo periodo del nuovo corso del sodalizio ofantino. Con lui proviamo ad anticipare la prossima sfida. Che, per dirla tutta ormai non è più decisiva.

Avvocato Marino, allora ci siamo.

Certo, ormai siamo ad un millimetro dal traguardo e questa partita ad essere onesti non è più determinante, non è più decisiva come poteva apparire un mese fa. Questa partita comunque ci servirà per chiudere i conti con il passato…

Cioè?

Come ben sanno tutti i tifosi e gli appassionati del girone H, anche i sostenitori delle squadre avversarie, due anni fa fummo sconfitti da circostanze extracalcistiche amorali che stavano per determinare un disinteresse da parte del mondo imprenditoriale locale.

Diceva, a proposito del passato…

Sì, perché anche con i vertici del calcio abbiamo avuto problemi che dobbiamo dimenticare per proiettarci in una nuova realtà, sicuri del calore dei nostri sostenitori. 

Qual è stato il momento più difficile di questa stagione? 

Certamente prima della trasferta di Gravina quando, in seguito a due risultati negativi, abbiamo dato prova di coesione e coerenza continuando a credere nel progetto iniziale nel quale abbiamo sempre creduto.

E invece il momento più bello?

Sarà quello del 24 aprile quando al Monterisi arriverà il Bitonto, che avremo cura e voglia di battere. Non tanto per la gara ed il risultato in sé, ma per ciò che rappresenta la partita. Anche per metterci alle spalle tutto quello che di negativo ci è capitato in questi anni.

In città c’è fermento.

È un’aria che ci piace, un’aria che ci meritiamo di respirare insieme ai i nostri tifosi, a cui va ancora il nostro ed il mio particolare ringraziamento.

Sezione: Serie D / Data: Ven 15 aprile 2022 alle 21:45
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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