Martina, Pizzulli: "Dispiace per la gestione dell'arbitro contro la Nocerina"

Il Martina è stato tra le protagoniste del Girone H di Serie D. Gli itriani hanno occupato a lungo le zone nobili della classifica, mostrando un bel gioco anche nella finale playoff contro la Nocerina. Una sfida in cui ha pesato il rigore dubbio concesso a favore dei campani nel primo tempo, come dichiarato dal tecnico del Martina Massimo Pizzulli nel corso della trasmissione ‘LuNeDì Puglia’, in onda su Antenna Sud: “Queste soddisfazioni sono da dividere con il presidente Lacarbonara, con il quale abbiamo cercato di allestire la squadra. Abbiamo avuto qualche problema all’inizio, abbiamo rischiato un po’ creando una squadra giovane. Sono dispiaciuto, abbiamo cercato di affrontare la finale nel nostro modo, cercando di imporre il nostro gioco nonostante avessimo delle assenze in avanti. La squadra ha fatto benissimo ma mi è dispiaciuto notare la difficoltà nella gestione da parte del direttore di gara. Piarulli ha subìto diversi falli e c’erano già delle espulsioni nel primo tempo. La Nocerina era in difficoltà e l’arbitro ha cambiato metro di giudizio. Mi sono permesso di chiedere all’arbitro se avesse visto il tocco del piede o della palla ma, pallido in volto, non mi ha nemmeno risposto. Ci vuole rispetto per dei professionisti come il sottoscritto, i protagonisti sono i calciatori. Abbiamo lavorato molto su questa partita, la mia squadra è molto giovane e stavamo riuscendo a ribaltarla. Posso solo ringraziare i ragazzi, i quali hanno dimostrato di essere pronti per categorie superiori”.

Un percorso straordinario, quello degli itriani, che ha catturato l’attenzione di alcuni club di Serie C, i quali avrebbero puntato gli occhi proprio su Pizzulli: “Vorrei avere questa opportunità, negli ultimi due anni i numeri sono stati importanti. Valorizzare i giovani non è mai facile, penso di aver fatto qualcosa che in pochi hanno emulato e con grande umiltà credo di meritarmi questa opportunità. La società deve pretendere un’identità e la valorizzazione dei giovani dal proprio tecnico e credo che il mio Martina sia tutto questo. Ho avuto 2 anni intensi dal punto di vista professionale, mi ritengo pronto per la Serie C”.

Ancora una volta il Martina si è rivelato un’isola felice per i giovani, cresciuti sotto l’ala del presidente Lacarbonara e del tecnico Pizzulli: “Abbiamo giocatori di 22, 23 e 24 anni, oltre a un 2007. Siamo stati la miglior difesa del Girone H dietro il Martina con una difesa sotto i 23 anni di media. Vado avanti per la mia idea, i giovani ci sono. Alla mia squadra ho detto di ribellarsi ad un calcio in cui non servi più quando finisci di essere under. Nelle prime partite ci avevano già condannati alla retrocessione ma abbiamo continuato a credere in questi ragazzi”.