L'A.p.s. Taras 706 a.C. condanna nel modo più deciso il gesto intimidatorio indirizzato nei giorni scorsi a Massimo Giove, che si aggiunge alla serie di atti violenti rivolti nei mesi scorsi a dirigenti, ex dirigenti e calciatori rossoblù.
Questi metodi non devono e non possono trovare cittadinanza nella nostra comunità e, più in generale, nello sport. Anche la più dura critica nei confronti dell'operato dell'attuale proprietà del Taranto deve avvenire nel perimetro di modalità democratiche e non violente. Al buon senso e alla lealtà, pertanto, richiamiamo tutte le componenti che si interrogano sul futuro del nostro amato Taranto, specialmente in un momento di tensione collettiva come quello che stiamo affrontando.

Sezione: Taranto / Data: Lun 23 marzo 2020 alle 13:45
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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