Il difensore Giovanni Montrone, intervistato dalla nostra redazione, guarda al futuro del Bitonto con grande entusiasmo. Obiettivo vincere e stupire: "E' un Bitonto costruito per fare qualcosa di importante, vogliamo essere protagonisti e ci sono tutti i presupposti per fare ciò. Stiamo già pensando all'Andria, sfida di Coppa Italia. Anche col Francavilla FC, ovviamente, ci aspetta una partita dura. La Fidelis ha un allenatore importante, carismatico, vuole un ruolo da protagonista. Cercheremo di portare a casa la vittoria". 

Tanti elogi per i nuovi arrivati: "Lattanzio, Loiodice e Marsili non li scopro di certo io, sono lussi per la categoria. Merkaj mi ha impressionato per la sua voglia di fare, Bolognese invece è un under solo sulla carta. Mister Taurino, invece, ha fame. Vuole arrivare, vuole ambire. Si vede. Persegue obiettivi importanti, come questo Bitonto. La nuova curva? La società sta facendo qualcosa di straordinario, a livello di mercato ma anche di logistica. Il presidente è sempre presente, ci mette tanta passione". 

Sul gol in rovesciata siglato contro la Recanatese: "E' stato puramente casuale, ho semplicemente trovato la sponda e l'attimo giusto. E' andata bene, direi sia stata più fortuna che merito mio. Forse è il gol più bello siglato in carriera, assieme a quello siglato lo scorso anno proprio contro l'Andria. Speriamo di ripeterci, allora". 

Nessun dubbio sulle favorite, perlomeno per quanto riguarda le prime 5 posizioni: "In attesa del Cerignola, direi Taranto, Bitonto, Casarano, Foggia e Fidelis Andria. Ma quest'anno il girone H assomiglia molto ad una Serie C2".

Cosa darebbe Montrone per la C? La risposta non si fa attendere: "Darei tutto me stesso, senza ombra di dubbio. Sarei pronto a fare qualsiasi cosa".  

Sezione: BITONTO / Data: Mar 20 agosto 2019 alle 17:30
Autore: Domenico Brandonisio
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