Antonio Sergio Filograna, Main Sponsor del Casarano, affida alla propria pagina Facebook lo sfogo successivo all'inaspettata sconfitta contro l'Aversa Normanna: "Quando si vince tutti campioni .... quando si perde......A Casarano va di moda questo detto!!! Leggo e rileggo tutti commenti .... perché mi è sempre interessato capire gli umori della piazza, soprattutto per le critiche se ovviamente costruttive e propositive! Non da oggi però noto un dissapore diffuso che logora e rende tutto più difficile, e questo mi dispiace.
Casarano è da sempre una piazza passionale ma anche molto umorale al tempo stesso, dove le vittorie sono vissute con normalità e naturalezza, e le sconfitte come 'drammi sociali'(I drammi sono altri). Nella vita non si può sempre vincere, bisogna però far tesoro ed imparare dalle sconfitte, soprattutto se insegnano qualcosa, anche se fanno stare male.
Ovviamente non giustifico nulla e nessuno, perché sono deluso, amareggiato ed incavolato per ciò che è successo ieri pomeriggio. I propositi e le aspettative erano diverse da come in campo si sono purtroppo manifestate. Ma con questo non riesco a comprendere come si possa cambiare umore e pensiero nel volgere di poche domeniche , passando da due vittorie ad una sconfitta anche se strameritata sul campo.
Cari tifosi .... cari tifosi del Casarano ... anche io sono di Casarano e come tifoso e non solo, ho difficoltà a metabolizzare ciò che è successo. Anche io sono arrabbiato con tutti, ma non accetto che il momento di sconforto debba essere predominante e destabilizzante. Abbiamo si perso una battaglia .... ma c’è ancora una guerra da conquistare. Vogliamo giocarcelo questo campionato o vogliamo continuare a piangere??? Vogliamo ancora lottare per un posto al sole o preferiamo far vincere gli altri?
Sono convinto e sicuro che la nostra società farà tutto il possibile per far cambiare il corso degli eventi. Sono convinto che le energie verranno riversate su tutti i componenti, squadra e tecnici in primis, per far comprendere loro la serietà del nostro progetto, richiedendo di non lesinare sacrificio ed impegno a tutti. Perché qualcuno crede che la società sia contenta???? Qualcuno crede che in questi momenti la società resti con le mani in mano ?
Perdere una partita non deve alimentare solo rabbia e delusione, ma deve soprattutto trasformare l’adrenalina in carica agonistica positiva per tutti. E’ compito anche dei tifosi .... fare questo, come è giusto criticare quando qualcosa non va come dovrebbe, ma senza scendere in offese gratuite e prive di nessuna logica. La società e’ rappresentata da persone degne di stima e massima considerazione, che meritano rispetto per l’impegno, il sacrificio e la dedizione.
In questi tre anni la società ha dovuto lottare per far recuperare il credito che vantava, ha dovuto fare enormi sacrifici per ritornare ad essere considerata e rispettata ! Tutto questo non va disperso, perché questo rappresenta la “ricchezza” del Casarano. Sappiatelo...!!!! Costruire nella nostra città non è mai stato facile, ma chi ha la testa dura ..non molla e non mollerà .. mai .....nell’interesse anche di chi calpesta e denigra.
La società con il testa il Presidente Maci ha voglia di lottare .... ma sembra che molti tifosi non vogliano più lottare. Mi sbaglio? Il nostro peggior nemico è la rassegnazione. La nostra forza deve essere la carica , la motivazione e lo spirito positivo soprattutto in questi momenti. Ci vuole equilibrio .... in tutto ... anche nel calcio. È difficile, lo so ... ma il compito di tutti è proprio questo: fare “quadrato” soprattutto nei momenti difficili.
Sono convinto che cambieremo il corso degli eventi ....dobbiamo crederci tutti insieme per il bene del Casarano. Tutti vogliono vincere ....ma solo uno vincerà ! Abbiamo il dovere e la responsabilità di provarci tutti insieme perché nulla è ancora scritto , ma tutto può accadere. Io voglio provare a vincere. Forza Casarano sempre. Nel bene e nel male .... anche e soprattutto quando si perde".
Altre notizie - CASARANO
Altre notizie
- 17:05 Taranto, Ladisa: "Stiamo lavorando per definire la rosa"
- 13:50 Il Canosa ufficializza Antonio Caputo, nuovo rinforzo offensivo
- 13:10 Barletta, Pizzulli: “Andavano concretizzate le occasioni create”
- 12:25 Team Altamura, Mogentale: "Ci siamo rialzati subito"
- 11:52 Team Altamura, Mangia: "Abbiamo giocato con qualità e intelligenza"
- 11:17 Bari, da domani al via il ritiro di Castel di Sangro
- 10:42 Dal Foggia al Mondiale U20: Naïm Byar scrive la storia con il Marocco
- 10:07 Fasano, la società condanna gli episodi del “Curlo”: “Siamo stanchi di assistere a scene che non appartengono allo sport”
- 09:18 Fasano-Fidelis Andria, il sindaco Zaccaria: “È arrivato il momento di prendere decisioni forti”
- 09:15 Ore di riflessione in casa Cerignola: silenzio stampa e dubbi sul futuro di Di Toro e Maiuri
- 23:20 Disordini al “Curlo”, la Fidelis Andria: “Condanniamo la violenza , i fatti saranno ricostruiti”
- 21:43 Acquaviva, Solidoro: "Soddisfazione che resta nel tempo"
- 21:42 Taranto, Delvino: "Non possiamo commettere certi errori"
- 21:41 Taranto, Di Paolantonio: "Il terzo gol ci ha tagliato le gambe"
- 21:38 Danucci dopo il k.o. contro l'Acquaviva: "Oggi non siamo stati il solito Taranto"
- 20:06 Brindisi, Ciullo: “Era importante vincere e guardare avanti”
- 19:55 Acquaviva-Taranto 3-2: gli ionici subiscono la prima sconfitta stagionale
- 19:38 Fasano, il ds Montanaro: “Meritiamo di festeggiare, scossi per il post partita”
- 19:03 Fasano, il presidente Ghilardi: “I nostri tifosi sono stati aggrediti, episodio di criminalità”
- 18:59 Fidelis Andria, Scaringella: “La squadra ha mostrato carattere, probabilmente c’era fuorigioco”
- 18:15 Gravina-Virtus Francavilla 0-0, i murgiani ci provano ma non passano
- 18:11 Serie D, il Fasano supera 2-1 la Fidelis Andria e si conferma in vetta
- 15:31 Serie D, Fasano-Fidelis Andria: le formazioni ufficiali del big match
- 14:06 Bari, domani la ripresa a porte chiuse. Al momento nessuno scossone
- 13:24 Lecce, parla il vicepresidente Liguori: “Rosa di qualità e allenatore capace, ci divertiremo”
- 10:35 Eccellenza, risultati e classifica dopo i tre anticipi della 9a giornata
- 10:30 le probabili formazionidi Gravina-Virtus Francavilla: Ragno ha una sola defezione, Coletti un paio di dubbi
- 22:09 Fasano, il presidente Ghilardi suona la carica: “Domani vi aspetto in tantissimi”
- 18:30 Reggiana-Bari, le pagelle: Moncini continuo, Nikolaou apre il tracollo
- 17:50 Lecce, Tiago Gabriel: “Sto crescendo partita dopo partita”
- 17:48 Sassuolo, Grosso: “Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio e abbiamo rischiato il gol”
- 17:32 Reggiana-Bari, Magalini: "Caserta va via? Devo parlare con la società. Atteggiamento inaccettabile dopo gol subito"
- 17:29 Lecce, Di Francesco: “Ho fatto i complimenti ai ragazzi”
- 17:12 Reggiana-Bari 3-1: Moncini illude, poi il pareggio ed il rosso a Nikolaou mandano la squadra in crisi
- 17:08 Casarano, Di Bari: “Sconfitta che brucia, ma non dimentichiamo il nostro percorso”
- 16:55 Foggia, impresa a Casarano: 2-0 firmato Morelli e Sylla
- 16:54 Monopoli, colpo grosso all’“Ezio Scida”: Crotone battuto 1-0
- 16:46 Un pari triste come il cielo del Via del Mare: Lecce-Sassuolo termina 0 a 0
- 16:15 Giampà: “La Virtus Francavilla è una big, ma il Gravina è pronto”
- 16:15 Taranto, Danucci: "Ad Acquaviva servirà una prestazione di grande livello"
- 16:03 Taranto, Dammacco al veleno: “Avrei voluto dare di più ma mi è stato negato”
- 14:53 Le formazioni ufficiali di Lecce-Sassuolo: fuori Sottil dentro Morente
- 14:51 Fidelis Andria, Scaringella: “Fasano? Hanno principi di gioco ben definiti”
- 14:11 Le formazioni ufficiali di Reggiana-Bari: panchina per Dorval, c’è Antonucci
- 14:08 Serie C, Casarano-Foggia: le formazioni ufficiali
- 13:36 Picerno, Bertotto alla vigilia della trasferta di Altamura: “Essere protagonisti e non mediocri”
- 13:24 ufficialeTaranto, svelato il futuro di Dammacco
- 13:21 Martina, Laterza alla vigilia del Pompei: “Serve concentrazione, la panchina mi è mancata”
- 12:47 Virtus Francavilla, Coletti: "A Gravina per giocare un'altra grande partita"
- 12:45 Taranto, Dammacco verso l’addio: c’è l’Acerrana. Sondaggio per Caputo