Luca Russo, ieri contro il Sorrento, ha inserito il gettone-presenza numero 150 in Serie D. Numeri pazzeschi per l'esterno di proprietà del Cerignola in relazione alla sua data di nascita (settembre 1999, 21 anni), diventato imprescindibile per tutti gli allenatori che si sono susseguiti in queste quattro stagioni sulla panchina gialloblù. Arrivato da diciassettenne nel 2017, è giunto a quota 119 partite con gli ofantini.

IL PERCORSO. Con Vincenzo Feola e Teore Grimaldi ha cominciato la sua avventura al Monterisi da terzino, senza differenza a destra o sinistra, realizzando anche un gol e tre assist. Si è confermato ad alti livelli anche nel campionato 2018/19, con Dino Bitetto che non ha mai rinunciato alle sue qualità: 33 presenze totali e anche una doppietta nella finale playoff vinta 5-1 contro il Taranto. La scorsa stagione ai nastri di partenza ancora con il Cerignola. In panchina prima Potenza e poi il ritorno di Feola, ma il risultato non cambia: lui è un intoccabile nello scacchiere tattico gialloblù e un gol prezioso alla Nocerina. Quindi un'estate travagliata, il futuro in discussione in attesa di conoscere le decisioni del club riguardo la proprietà e quindi la firma sul contratto per un altro anno a Cerignola, il quarto, nonostante l'interesse di Casertana e Monopoli per lui. Doveva essere la stagione della consacrazione e così è stato: 26 presenze, quattro gol e oltre 2.300' in campo, con Pazienza più da esterno offensivo che difensivo. 

IL FUTURO. E adesso, considerando anche le prestazioni in campo, la Serie D comincia a star stretta a un "treno" come Russo, che si è messo alla prova in una bella realtà come Cerignola, diventandone praticamente una bandiera. E ora sogna e punta al salto di categoria tra i professionisti: originario di Napoli, è già finito sul taccuino di numerosi club di C, pronte ad assicurarsi un calciatore eclettico, che sulle due fasce può ricoprire qualunque ruolo e in grado di saper interpretare le due fasi di gioco.

Sezione: Cerignola / Data: Lun 19 aprile 2021 alle 11:15
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
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