Un punto che muove la classifica, qualche rimpianto per non aver chiuso il match al momento opportuno. La prestazione di Francavilla è un complessivo “ni” che lascia sicuramente delle certezze al Cerignola, ma anche un po' di rammarico. Un primo tempo straripante: il gol di Tascone al 12', tante occasioni per raddoppiare, un dominio territoriale non indifferente. Nella ripresa però le cose sono cambiate, l'Audace ha tirato il freno a mano cercando di gestire il vantaggio e subendo la veemenza di una Virtus comunque mai doma. Un cambio di atteggiamento che ha fatto storcere il naso ad alcuni tifosi e che, probabilmente, è costato i tre punti. Nonostante le poche reali occasioni concesse agli uomini di Calabro, la zampata di Perez ha riequilibrato il match. Gli ingressi di Neglia e Achik, arrivati a dieci minuti dal termine, hanno dimostrato che i margini per provare a chiuderla anche nella ripresa ci sarebbero stati, proprio il marocchino ha fallito la palla dell'1-2 nel finale. Per la società l'obiettivo principale resta sempre la salvezza, ma con un pizzico di consapevolezza in più, soprattutto lontano dal “Monterisi”, ci sarebbero sicuramente più punti e meno rimpianti.

Sezione: Cerignola / Data: Lun 07 novembre 2022 alle 11:00
Autore: Antonio Specchio
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