Il Team Altamura, oltre ad essersi assicurato la partecipazione ai play-off, viaggia spedito verso un prestigioso secondo posto distante, a quattro giornate dal termine, soltanto tre lunghezze. Uno degli artefici di tale cammino è senz’altro il tecnico murgiano, Ciro Ginestra, accolto tra lo scetticismo generale, ma capace sin da subito di collezionare risultati altisonanti che, sul finire del girone d’andata, hanno perfino proiettato il Team Altamura in vetta.

Ma facciamo un passo indietro. Il Team Altamura, ripresentatosi in Serie D dopo diversi anni d’assenza, riparte in panchina da Gigi Panarelli. L’inizio di campionato è confortante: i murgiani superano, nell’ordine, Gragnano, Taranto e Manfredonia. Poi il black-out, coinciso con i ko al cospetto di Cavese e Potenza e con il deludente pari interno rimediato contro la modesta Turris. Si decide così per l’esonero ed il Direttore Sportivo Martelli sceglie Ciro Ginestra, reduce dall’esperienza non memorabile con la Sangiovannese, conclusasi con le dimissioni.

Ma lo scetticismo iniziale lascia immediatamente spazio ai complimenti: dieci vittorie consecutive, poi un piccolo periodo di difficoltà (successi con Manfredonia e Turris, ko con Nardò, Taranto, Cavese, Potenza ed Aversa e pari con il Gragnano), infine i sedici punti conquistati nelle ultime sei apparizioni.

Numeri da record, dunque, per l’ex bomber di Gallipoli e Salernitana, capace di conquistare la bellezza di cinquantatrè punti in ventiquattro uscite, score che nei precedenti tornei di Serie D avrebbe potuto significare anche promozione diretta.

Sezione: Focus / Data: Lun 09 aprile 2018 alle 19:51
Autore: Vito Salvatore Di Noi
vedi letture
Print