E’ calcio d’agosto, ma al primo appuntamento ufficiale della stagione, il Cerignola si regala un doppio traguardo storico: l’esordio nella Coppa Italia Frecciarossa battendo l’Avellino e conquistando il passaggio al primo turno dove affronterà il Verona. L’appuntamento contro l’antagonista dell’ultimo campionato di serie C è di quelli da non mancare, tanto che al Monterisi si danno appuntamento 2500, 450 dei quali provenienti da Avellino. Maiuri non vuole sfigurare all’esordio e il suo Cerignola non lo delude: per almeno ottanta minuti la differenza di categoria (gli irpini sono neo promossi in serie B) non si è assolutamente vista. Il Cerignola prende subito il comando della serata, anche se le prime opportunità sono quasi da fase di studio: al settimo il cross dalla sinistra di Cretella, uno dei migliori dei suoi, finisce tra le braccia di Iannarielli, mentre al 13esimo la combinazione tra Emmanusso e Cretella si concluda con la palla alta dell’ex Padova. L’asse Cretella – Emmausso si ripropone a parti invertite al 21esimo, con la conclusione che termina a lato da parte del 90 del Cerignola. Cuppone un minuto più tardi vede murato il suo tentativo dopo l’affondo di Ligi, e sulla opportunità di Cretella la palla finisce in angolo. Dell’Avellino si registra solo un tentativo alto di Palumbo al 26esimo, poi riprende a macinare gioco il Cerignola che al 27esimo si rende pericoloso con Cuppone la cui conclusione sul primo palo impegna Iannarilli nella deviazione in angolo. L’occasione ancor più ghiotta è quella di Emmausso che corre trenta metri palla al piede, decidendo di concludere con Iannarilli che respinge il primo tentativo e controlla quello successivo di Russo dal limite. Cuppone ci prova di testa al 35esimo, ma la palla termina sul fondo, poi al minuto 38 altra opportunità per sbloccare il risultato in favore dei gialloblù: Bianchini conclude dal limiti, sulla respinta corta di Iannarilli il più lesto è Emmausso che serve a Cuppone una palla facile da mettere in rete, ma il 29 di casa tira debolmente. Per Greco, invece, la serata tra i pali del Cerignola è di quasi tranquillità, nel primo tempo, se si eccettua l’intervento con i pugni al 41esimo sulla conclusione di Raffaele Russo. L’ultimo tentativo del primo tempo è firmato da Coccia con un diagonale fuori misura al minuto 43. Nella ripresa lo spartito non cambia: ci prova Emmausso al terzo dfdal limite (palla alta) e anche Russo cerca gloria al min uto undici con una conclusione fuori misura. Al quarto d’ora il gol che rende la segnata storica: sul cross di Russo la girata di testa di Coccia trova la risposta di Iannarilli che nulla può sul tap in ravvicinato di Cuppone. Il vantaggio dei gialloblù sveglia l’Avellino che però oltre ad alzare il baricentro crea solo due occasioni: al 27esimo è Martinelli a salvare su Crespi, poi in pieno recupero ci pensa Greco a chiudere la saracinesca ancora su Crespi. Al triplice fischio è festa al Monterisi che si preparata alla serata di gala di lunedì 18 agosto contro il Verona. 

IL TABELLINO

Audace Cerignola (3-5-2): Greco; Visentin, Martinelli, Ligi; L. Russo (85′ Ingrosso), Coccia (75′ Ruggiero), Bianchini, Cretella, D’Orazio (75′ Spaltro); Cuppone (85′ Sainz-Maza), Emmausso (69′ Faggioli). A disp. Rizzuto, Fares, Sabbatani, Ballabile, Giuliodori, Oscar Moreso, Cocorocchio, Parlato. All. Maiuri.

Avellino (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti (85′ Besaggio), Enrici, Manzi, Milani (67′ Todisco); Kumi, Palumbo (67′ Insigne), Sounas; R. Russo (85′ Simic); Lescano (76′ Panico), Crespi. A disp. Daffara, Gyabuaa, Armellino, Marchisano, Panico, Pane. All. Biancolino.

Arbitro: Sacchi di Macerata.

Marcatori: 60′ Cuppone (C).

Ammoniti: Sounas (A), Martinelli (C), Cretella (C), Maiuri (C).

Sezione: Primo piano / Data: Dom 10 agosto 2025 alle 23:18
Autore: Leonardo Custodero
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