Coppa Italia Serie D: Il Fasano supera 3-0 il Gravina e vola ai sedicesimi

Il Fasano si aggiudica il derby pugliese con il Gravina e accede ai sedicesimi della Coppa Italia Serie D. Finisce 3-0 al “Curlo”, a decidere sono le reti di Lagzir e Penza nella prima frazione. Al tramonto del match il tris lo firma Stauciuc.

Tra i biancazzurri, Agnelli sceglie la via del turnover con 4 esordienti: Lombardo difende i pali nel 4-2-3-1, in linea arretrata maglia da titolare per Mauriello e Lambiase in fascia, con Garcia e Consonni al centro. Vecchione e De Angelis agiscono davanti alla difesa, mentre Penza viene avanzato sulla trequarti con Impedovo e Lagzir esterni alti. Il riferimento avanzato è Bodgan Stauciuc, ex della gara.

Ragno risparmia meno pedine nel 3-5-2: Alloj in porta, in difesa giocano Molnar, Dachille e Russo. Centrocampo robusto con Lagonigro e Viti sulle corsie esterne, mentre in mediana agiscono Llamas, Fossati e Basanisi. Coppia d’attacco formata da Santoro e Maffei.

Bastano 4’ al Fasano per creare il primo sussulto: De Angelis premia l’inserimento di Impedovo che aggancia, ma al momento del tiro trova la strada sbarrata da Alloj. Al 19’ De Angelis serve un traversone al centro, Mauriello manca la deviazione aerea. Quattro giri di lancette più tardi ancora De Angelis strozza troppo la conclusione dalla media distanza. Il Fasano apre i conti al 29’: Penza serve Lagzir che dalla destra prima finta il tiro e poi arma un mancino che s’infila all’angolino. La risposta timida del Gravina arriva al 38’ con un diagonale di Viti da posizione defilata: palla larga sul fondo. Al 40’ angolo battuto da Vecchione e Consonni con il piatto non attribuisce la giusta potenza al tiro, favorendo la presa di Alloj. Al tramonto della prima frazione i biancazzurri calano il raddoppio: Lagzir fa una magia in mezzo a due, Stauciuc a seguire serve Penza che deve solo depositare la sfera nel sacco per il 2-0.

Al 4’ della ripresa, punizione mancina di Lagzir: Alloj si fa trovare pronto sulla traiettoria. Sessanta secondi dopo, Lombardo direttamente dai pali lancia per Lagzir che viene atterrato in area da Molnar, ma per il direttore di gara è tutto regolare. A seguito dello scontro di gioco, il difensore del Gravina lascia il campo in barella, al suo posto entra Alba. Al 19' corner battuto da Loiodice e colpo di testa largo di De Angelis che si perde sul fondo. Al 23' il subentrato Loiodice prova ad iscriversi al tabellino direttamente da calcio di punizione, ma deve fare i conti con la traversa. Al 34' cross morbido di Loiodice per la semi-rovesciata di Stauciuc che però finisce alta sopra la traversa. E' colossale l'occasione che al 39' capita sui piedi di Molina: Gnago scappa sulla sinistra e gli serve un cioccolatino, ma l'attaccante incespica sul pallone e spreca tutto. Al 49' c'è tempo per il più classico dei gol dell'ex: invito di Loiodice dalla destra per Stauciuc che non sbaglia il tap-in. Ai sedicesimi sarà dunque Savoia contro Fasano, in programma mercoledì 22 ottobre. Da sorteggiare chi giocherà in casa.

TABELLINO

FASANO-GRAVINA 3-0

RETI: 29’ pt Lagzir (F), 45’ pt Penza (F), 49' st Stauciuc (F)

FASANO (4-2-3-1): Lombardo; Mauriello (8’ st De Mori), Consonni, Garcia, Lambiase (26' st Salzano); Vecchione (27' st Ibra Bayo), De Angelis; Lagzir (8’ st Loiodice), Penza, Impedovo (27' st Mavrommatis); Stauciuc. A disposizione: Piras, Tangorre, Barranco, Pinto. ALL: Luigi Agnelli

GRAVINA (3-5-2): Alloj; Molnar (7’ st Alba), Russo, Dachille; Lagonigro, Basanisi, Llamas, Fossati (20' st Perestrello), Viti (20' st Chiaradia); Maffei (30' st Molina), Santoro (30' st Gnago). A disposizione: Colzani, Fineo, Arpino, Meliddo. ALL: Nicola Ragno

ARBITRO: Testoni di Ciampino

AMMONITI: Lambiase (F), Fossati (G), Penza (F), Alba (G), Basanisi (G)

RECUPERO: 5' st