Un sogno che si fa sempre più concreto, ma che il presidente Antonio Filograna Sergio preferisce vivere con i piedi ben piantati a terra. Il Casarano continua a sorprendere nel campionato di Serie C, issandosi fino al terzo posto - a pari merito con Catania e Cosenza - a una sola lunghezza dal Benevento. Un rendimento oltre le più rosee aspettative, che ora accende inevitabilmente i riflettori sulla squadra di Di Bari.

“Sappiamo che d’ora in avanti sarà tutto più difficile - ha dichiarato Filograna in un’intervista al Nuovo Quotidiano di Puglia -. I risultati che ci stanno facendo felici attireranno maggiori attenzioni da parte degli avversari. Ma non possiamo tirarci indietro né snaturarci. Serve equilibrio: niente eccessi di entusiasmo, ma neanche scoraggiamento”.

Arrivato in C dopo la promozione dalla D, il Casarano si sta imponendo per solidità, gioco e mentalità. A Caserta è arrivata una vittoria che ha ribadito il valore del gruppo e la maturità di una squadra costruita con intelligenza.

“Ci siamo già misurati con successo contro le prime della classe - prosegue Filograna -. Abbiamo battuto il Benevento e sfiorato la vittoria con la Salernitana. Queste gare hanno confermato la forza del gruppo e il lavoro eccellente del mister Di Bari”.

Un progetto che in estate aveva come obiettivo primario la salvezza, ma che ora non può più nascondersi.

“A inizio stagione ci eravamo dati dieci partite per capire chi siamo. Adesso abbiamo consapevolezza dei nostri mezzi. Certo, la base resta la permanenza in categoria, ma se qualcuno davanti dovesse rallentare vogliamo farci trovare pronti. L’ambizione non manca”.

Fondamentale anche il supporto della tifoseria, sempre più entusiasta:

“Abbiamo la forza straordinaria dei nostri tifosi - sottolinea il presidente -. Hanno il Casarano nel cuore e spingono la squadra in ogni momento”.

Ora al “Capozza” arriva un doppio turno casalingo: prima il Cerignola, poi il Foggia. Due sfide che possono consolidare la posizione dei rossazzurri, oggi prima formazione pugliese in classifica.

“Questo è già un motivo d’orgoglio. Il Casarano è stato costruito con saggezza, grazie ai miei collaboratori Obbiettivo, Navone e a tutti coloro che ogni giorno danno l’anima per questa società. Il segreto è umano: ognuno sa mettersi al servizio del gruppo. E poi c’è Di Bari, che sa leggere le partite e garantisce equilibrio. È una garanzia”.

Il Casarano vola alto, ma con lucidità. E la sensazione è che la favola non voglia fermarsi.

Sezione: Primo piano / Data: Mer 08 ottobre 2025 alle 09:02
Autore: Giovanni Scialpi
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