Il Tribunale Federale Territoriale della FIGC Puglia ha inflitto otto giornate di squalifica al portiere del Galatina, Simone Passaseo, per aver rivolto un insulto a sfondo razzista al calciatore del Molfetta, Secka Mam Adama, durante il match del 23 marzo scorso valido per il campionato di Eccellenza.

Secondo quanto riportato nel dispositivo, Passaseo avrebbe pronunciato la frase discriminatoria nel corso del secondo tempo. Le testimonianze del giocatore del Molfetta e del suo allenatore, Christian Carbone, sono state ritenute attendibili dal Tribunale, che ha confermato la ricostruzione dei fatti proposta dalla Procura Federale.

Il portiere ha provato a difendersi sostenendo di aver detto un’espressione in dialetto, ma la tesi non è stata accolta. Il Tribunale ha tuttavia riconosciuto alcune attenuanti, come le scuse presentate al termine della gara e l’assenza di precedenti disciplinari.

Oltre alla squalifica, è arrivata anche un’ammenda di 500 euro al club biancostellato per responsabilità oggettiva.
La sanzione, ridotta rispetto alle dieci giornate inizialmente richieste dalla Procura, resta comunque severa e sottolinea la linea dura della FIGC contro ogni forma di discriminazione sui campi dilettantistici.

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 06 ottobre 2025 alle 15:11
Autore: Giovanni Scialpi
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