In una conferenza stampa indetta dal Calcio Foggia 1920, il presidente rossonero Nicola Canonico, insieme al direttore sportivo Piergiuseppe Sapio, ha spiegato la situazione intorno alle dimissioni del tecnico Fabio Gallo, avvenute poche ore fa. Il numero uno della società dauna ha rilasciato dichiarazioni dure e dirette: "Gallo è venuto meno a degli accordi contrattuali, avevamo trovato l'intesa per il rinnovo, che sarebbe stato automatico a patto di un posizionamento tra le prime 5 in campionato. Tramite il suo procuratore, ha raddoppiato la richiesta economica, noi avremmo voluto rimandare ogni discorso alla fine della stagione. Un uomo che va via senza salutare il gruppo squadra non è un professionista, ma per me non ci sono problemi. Chi vuole andare via da Foggia è libero di farlo, salvo Boscaglia non abbiamo esonerato nessuno, allo stesso tempo però non tratteniamo chi non si trova bene con noi. Programmazione? Ci spieghi il suo punto di vista, abbiamo soltanto quattro prestiti, il resto sono tutti giocatori di proprietà, cos'altro dovremmo fare per programmare se non mantenere i calciatori più importanti?. Prima di arrivare qui Gallo era in Azerbaigian a fare il vice, a 'mettere i cinesini in mezzo al campo'. non di certo ad allenare una squadra importante. Non ha mai vinto nulla, gli è stato attribuito un valore superiore alla realtà. I fatti sono legati ad un discorso economico ed egoistico, non ho bisogno di questa gente. Non possiamo essere ostaggi di un allenatore."
Qualche segnale velato l'ex tecnico lo aveva però già mandato nelle ultime settimane: "I nostri rapporti si sono incrinati durante il mercato invernale, io e Gallo abbiamo litigato per l'acquisto di Vacca. Al direttore Sapio va dato il merito di aver acquistato un calciatore che non ha bisogno di presentazione, non so come si possa mettere in dubbio il suo valore. Gallo ha condiviso tutte le altre scelte. A sinistra avevamo Nicolao, prima di mandarlo via gli ho chiesto se ne fosse sicuro, mi ha risposto di sì. Si tratta di un organico così importante che avrebbe avuto qualche difficoltà nel gestirlo, è mancato di personalità. Abbiamo preso gente importante come Kontek e Beretta, lui mi ha chiesto un certo Vono: deve sapere che abbiamo 18 anni di calcio sulle spalle, sappiamo riconoscere gli elementi validi o i 'pacchi'. Ad Alessandria la squadra non ha reso, la Juventus Next Gen non è certo una squadra fenomenale. Il presidente è il datore di lavoro di tutti, l'allenatore è chiamato ad allenare, nel calcio ci sono dei ruoli che vanno rispettati. Se un allenatore vuole fare anche il direttore sportivo, dovrebbe chiedere al club questa possibilità, con Gallo non c'era questa condizione. È stato bravo a rimettere in piedi il gruppo che ha trovato, anche grazie al suo staff che è rimasto a differenza sua, è scappato. Voglio ringraziare i ragazzi per ciò che fanno, siamo di nuovo in piedi grazie a loro".
Sul nuovo allenatore e le prospettive future, il direttore sportivo Sapio non è in dubbio: "Ci stiamo muovendo per cercare un allenatore che abbia personalità, dovrà allenare un gruppo squadra di 30 calciatori di carattere. Abbiamo bisogno di qualcuno che voglia mettersi in discussione, la nostra piazza lo merita. Stiamo già sentendo alcuni profili, non abbiamo aspettato un secondo dopo le dimissioni. Vogliamo una persona che accetti il progetto di questi tre mesi per poi poter rinnovare il prossimo anno. Questa squadra deve tornare quanto prima in Serie B, tanti allenatori vogliono venire a Foggia, il telefono è bollente. Speriamo di riuscire entro questa settimana ma non dovremo avere fretta. Sapio gode della mia stima, mi incazzo quando mettono in dubbio le sue capacità, ha condotto operazioni importantissime. Se resterò presidente lui resterà qui con noi".
Altre notizie - Primo piano
Altre notizie
- 20:39 Marani su Taranto e Turris: “Ho invitato nuovi club a non iscriversi se non certi”
- 17:15 Lecce, acciacchi in attacco: i motivi
- 17:05 Fasano, Ghilardi accoglie Montanaro e Sardo sui social: “Sogno nel cuore”
- 16:45 Giudice Sportivo, la decisione sul Lecce: multa e non solo
- 16:37 Playoff Serie C, Catania-Potenza in diretta domani su Teleregione: ore 20
- 16:04 Tv, Il Salotto del Calcio domani alle 15 su Antenna Sud
- 15:33 Serie D, ufficializzati gli orari dei playoff
- 15:03 Poule Scudetto, ecco il calendario: c'è il Casarano
- 14:20 Fidelis Andria, fissata la presentazione del nuovo presidente Vallarella
- 14:00 Potenza, De Giorgio: "Grande voglia di continuare, non sarà facile affrontarci"
- 13:31 Barletta, corsa ai biglietti: altri 809 tagliandi per la finale di Teramo
- 13:00 DISFIDA IN CAMPO: focus sul Barletta Calcio in diretta su Teleregione
- 12:53 ORA LECCE: appuntamento settimanale in diretta su Antenna Sud
- 12:39 Serie D/H, le decisioni del Giudice Sportivo dopo la 34a giornata
- 11:47 Casarano, ora la Poule Scudetto: regolamento e calendario
- 11:10 Foggia senza tifosi a Messina: il Prefetto vieta la trasferta per il playout
- 10:02 ufficialeFidelis Andria, Vallarella è il nuovo presidente
- 08:24 Fasano, presentati nuovo ds e dg: ecco Montanaro e Sardo
- 01:15 Fidelis Andria, finisce l’era Di Benedetto
- 22:24 Barletta, pres. Romano: “Novità per i biglietti e sul futuro di De Candia…”
- 20:00 Bari, col Pisa una vittoria triste tra ennesime feste altrui e violenza
- 18:16 Giudice Sportivo Serie B: che stangata per il Bari!
- 17:25 Serie D, Ugento e Manfredonia si giocheranno la salvezza al playout
- 16:48 Tv, stasera alle 20:30 ABC Calcio su Antenna Sud
- 16:23 Canosa, Lanotte: "Siamo la mina vagante dei playoff. Ce li giochiamo con umiltà”
- 16:16 Fasano, Ghilardi anticipa il futuro: Montanaro ds, Paolo Sardo dg nella prossima stagione
- 16:01 Ugento, dg Cazzato: “Contro il Manfredonia per difendere questa categoria. I ragazzi sono pronti”
- 15:28 Martina, Pizzulli: “Siamo una realtà giovane. Ora ci giochiamo tutto”
- 15:28 Fasano, pres. Ghilardi: “Mi davano del pazzo, ma io parlavo solo di playoff al mio arrivo”
- 13:40 Foggia e Bitetto deferiti: verso la penalizzazione nella prossima stagione
- 12:50 Bari, ferma condanna agli episodi di violenza: “Non ci rappresentano”
- 11:54 Inzaghi si prende la A al San Nicola: "Bari forte, spero vada ai playoff"
- 11:48 Serie D, playoff e playout: le date e il regolamento ufficiale
- 11:43 Manfredonia, Cinque: “Giocata alla pari, ma gli episodi ci puniscono”
- 11:43 Martina, Pizzulli: "Risultato fondamentale. Adesso testa all’Andria"
- 11:11 Nardó, De Sanzo: “Stagione ricca di difficoltà, ma positivissima”
- 10:56 Ostuni, è Promozione: dalla rinascita al sogno
- 10:36 Virtus Francavilla, stagione chiusa tra rimpianti e incertezze
- 09:05 Canosa, la prima volta di una "quinta"
- 08:48 Gravina, Loseto: "Ci siamo tolti tante soddisfazioni"
- 23:25 Audace Barletta, Vicedomini: “La dedica per la promozione va a Graziano”
- 22:32 Potenza-Picerno 2-0: I rossoblù volano al secondo turno dei playoff
- 19:40 Potenza-Picerno: le formazioni ufficiali
- 19:39 Fasano, D’Amico: “Sistemata una stagione difficile, playoff grande soddisfazione”
- 19:36 Fasano, pres. Ghilardi: “Dal nostro arrivo abbiamo portato entusiasmo a tutto l’ambiente”
- 19:31 Fasano, Pistoia: “Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, contento per i playoff”
- 18:24 Bari-Pisa, Migliaccio: “Vittoria che vale”
- 18:22 Riforma Serie D, Barbiero: "I playoff porteranno alla promozione"
- 18:10 Virtus Francavilla beffata nel finale: l’Ugento agguanta il pari e giocherà il playout in casa
- 18:09 Bari-Pisa, Bonfanti: “Spiace per la contestazione, ma andiamo avanti per la nostra strada”