Si va a Parma per continuare la prestazione espressa contro il Bologna. Uno scontro diretto ad alto coefficiente di difficoltà su un campo difficile e affascinante. Mister Di Francesco cambia l’esterno sinistro per via dell’infortunio di Morente. Dentro Sottil ad assistere la prima punta Stulic.

Al 4’, il primo brivido per i giallorossi. Bernabe prende palla dalla trequarti e fa partire un missile che sfiora il palo destro. Partita bloccata a centrocampo con un Parma leggermente più forte sui contrasti e più lucido nella gestione del pallone. 27 minuti di poche, pochissime emozioni. Il Lecce non riesce ad affondare anche per via di scelte oltremodo discutibili. Al 32’, una bella trama per i salentini. Giropalla di Gaspar per Berisha che lascia a Gallo, passaggio filtrante per il centrocampista albanese che va al tiro e costringe Suzuki a rifugiarsi in angolo. Al 38’, arriva il vantaggio del Lecce. Quasi dal nulla, inaspettato. Sottil riceve da Gallo, mette la palla in mezzo, la sfera sfila senza che nessuno la tocchi e Suzuki si fa sorprendere. Al 42’, un’altra occasione del Lecce da dentro l’area piccola. Sottil batte la punizione in area, Stulic ruba il tempo a Gaspar e la mette fuori di testa. Il difensore angolano era meglio posizionato.  Al 44’, il Lecce fa a un soffio dal raddoppio. Buca del centrocampo dei ducali, la palla arriva a Pierotti che arriva in area e, solo davanti al portiere, si fa ipnotizzare da Suzuki. Anche il Parma si affaccia in avanti con il tiro rasoterra di Britschgi, Falcone respinge con i piedi. L’arbitro allo scadere del terzo minuto manda tutti negli spogliatoi.

La sfida ricomincia con la novità di Almqvist al posto di Britschgi. Al 52’, il Parma fa possesso palla. Arriva sulla trequarti, viene liberato Cutrone che va al tiro e calcia fuori. In questa fase, i giallorossi si sono chiusi per impedire al Parma di risalire il campo. Pertanto, tanto possesso per la squadra di Cuesta. Al 75’, complice anche l’assenza per un momento di Coulibaly, il Parma si fa vedere in avanti con una torsione di Cutrone che termina fuori. Siamo praticamente arrivati alla fine della gara. L’arbitro assegna 8 minuti di recupero. Una partita nella quale il Lecce ha pensato a difendere il vantaggio e il Parma intento a cercare spazio per raggiungere la metà campo avversaria.

Nei minuti di recupero, il Lecce rischia. Prima Del Prato su questo pallonetto di testa sul quale Falcone compie un miracolo. Subito dopo, sull'angolo, Benedyczak impatta bene di testa e sfiora il palo. Finisce qui, il Lecce vince la sua prima partita del campionato. Lo fa in trasferta ma con 3000 tifosi al seguito. Tre punti sofferti ma ottenuti con merito e determinazione. 

Sezione: Primo piano / Data: Sab 04 ottobre 2025 alle 16:53
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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