Stadi, quale futuro? Ai microfoni dell'ANSA dice la sua anche Giovanno Malagò, presidente del CONI  enumero uno dello sport italiano: "I dati - afferma - ci dicono che siamo passati da 6 milioni di spettatori a 3 milioni e mezzo. Mancano ancora 7 giornate, non so cosa succederà. Se uno fa un sondaggio penso che il calcio così appassiona molto meno gli italiani, ma al tempo stesso penso che è la soluzione di gran lunga migliore di quelle che erano sul tavolo. Si è dovuto fare di necessità virtù". Lo ha detto il presidente del Coni Giovanni Malagò, parlando del calcio senza pubblico negli stadi, a margine della presentazione degli Educamp 2020 al centro di preparazione olimpica 'Giulio Onesti' di Roma.

Sulla possibilità che gli stadi vengano presto riaperti al pubblico, questo il suo parere: "Per mesi ci hanno abituati ed educati a rispettare l'opinione del Comitato tecnico scientifico, vista fuori ci sono cose che magari uno fatica a capire. Così come alcune ordinanze regionali che sono difformi a quelle statali. Certo, l'auspicio è quello di riportare presto la gente negli stadi, rispettando le prescrizioni di quella che è l'evoluzione di tutta questa vicenda che ci auguriamo sia positiva".

Sezione: Serie A / Data: Gio 09 luglio 2020 alle 20:30
Autore: Domenico Brandonisio
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