Canosa, De Gol: "Ci crediamo ma continuiamo a volare bassi"

Grazie al successo per 2-0 ai danni del Bitonto, il Canosa resta appollaiato ai vertici della classifica. Solo un punto separa la squadra del tecnico De Candia dalla capolista Bisceglie. Cresce l’entusiasmo, dunque, in casa rossoblu ma il difensore Matteo De Gol ha predicato calma nel corso della trasmissione “Gol-Speciale Eccellenza pugliese” in onda ogni lunedì alle 17:30 su Blunote: “Dobbiamo continuare a volare basso, ci dobbiamo allenare come stiamo facendo e continuare a dare il massimo. C’è un po’ di rammarico per aver lasciato per strada alcuni punti ma il calcio è anche questo. Ci crediamo, abbiamo un organico importante e uno staff di tutto rispetto. Abbiamo un presidente molto ambizioso che ci sta dando tutte le carte utili per raggiungere gli obiettivi prefissati”.

Dopo la separazione dal tecnico Modesto, i rossoblu hanno ritrovato in Pasquale De Candia il proprio condottiero. Un tecnico apprezzato da De Gol, il quale ne ha elogiato le qualità tecniche e umane: “Ci dispiace per l’addio di Modesto ma il calcio è fatto anche di questo. Se la società ha optato per questo passo, qualcosa sicuramente non andava. De Candia ha fatto parlare i risultati, è un condottiero e sa tirare fuori il massimo dai propri giocatori. Sa gestire qualsiasi situazione ma in campo scendiamo noi”.

Nel prossimo match di campionato, il Canosa sfiderà un’altra pretendente alla promozione, ovvero il Taranto di Danucci, desideroso di risollevarsi dopo qualche risultato non soddisfacente: “Le piazze che hanno fatto calcio vero, giustamente, vogliono sempre di più”, ha dichiarato De Gol: “Io non guardo mai i risultati, il campionato è lungo e tutto può ancora cambiare. Con il Taranto sarà una partita difficile da ambo le parti, gli ionici sono partiti in ritardo rispetto alle altre squadre. Il Taranto è una squadra costruita per fare bene e lo farà sicuramente”.

Lo stesso De Gol è stato accostato varie volte al Taranto, senza tuttavia riuscire ad indossare la maglia degli ionici: “Ho vissuto più volte Taranto da avversario, anche in C1. È una piazza stratosferica, come il Barletta lo scorso anno. Non ho mai avuto la fortuna e il piacere di indossare la maglia rossoblu per tante vicissitudini ma quest’anno non mi ha chiamato nessuno e quando ho ricevuto la proposta di Di Nunno non ci ho pensato due volte”.

Prima del match contro il Taranto, il Canosa affronterà il Bisceglie in Coppa Italia Eccellenza. Dopo la sconfitta per 2-0 dell’andata, rimediata tra le mura amiche, la squadra di De Candia dovrà ricaricare in fretta le batterie per dare l’assalto alla rimonta. De Gol, però, vede nel proprio allenatore l’uomo giusto per dare l’assalto alle semifinali: “Gestire due partite così importanti non è semplice, giovedì andremo lì per ribaltare un risultato pesante ma De Candia sa tirare fuori il meglio dai suoi giocatori”.