MONOPOLI – GIUGLIANO 3-1

MONOPOLI – Piana; Viteritti, Miceli, Angileri (36’ st Oyewale); Valenti (42’ st Paukstys), Calcagni, Battocchio, Scipioni (42’ st Cascella), Imputato (18’ st Ronco); Longo (18’ st Tirelli), Fall. A disp. Albertazzi, Cucinotta, Bizzotto, Volpe, Rossi, Piccinni, Bordo, Spanò. All. Colombo.

GIUGLIANO – Russo; Laezza, Caldore, Del Fabro; D’Alvino (1’ st Niambe), Zammarini, De Rosa, Peluso (1’ st D’Agostino), Vaglica (1’ st La Vardera); Nepi (18’ st Oliveira Prado), Balde (31’ st Milan). A disp. Bolletta, Esposito, De Francesco, Minei, Forciniti, Lops. All. Capuano.

ARBITRO – Aldi di Lanciano.

RETI – 28’ Imputato, 46’ Miceli; st 10’ Valenti, 49’ D’Agostino.

NOTE – serata estiva, spettatori 2.071, di cui 55 del tifo organizzato del Giugliano. Ammoniti Miceli, Vaglica, De Rosa, Imputato, Laezza e Scipioni.

Torna a vincere sull’erba del Veneziani il Monopoli. Non accadeva dal 12 settembre, 2-0 al Cerignola. Il gabbiano lo fa piegando il Giugliano che presenta il nuovo tecnico, il 60enne Eziolino Capuano, ex Taranto, Foggia e Altamura. L’esuberante tecnico salernitano, che non si sarebbe presentato alla stampa dopo la partita (il club partenopeo ha fatto sapere che l’assenza è dovuta al fatto che la presentazione ufficiale avverrà martedì: come se in panchina fosse andato un avatar), ha raccolto l’eredità di Mirko Cudini, esonerato dopo lo 0-3 col Catania.

Entrambe le squadre vengono da un successo corsaro di misura: 0-1 dei baresi a Crotone, 0-1 dei napoletani a Latina.

Alberto Colombo schiera il classico 3-5-2, con Viteritti, Miceli e Angileri in difesa, Valenti e Imputato esterni, pronti alla bisogna a comporre la retroguardia a cinque; Battocchio è il playmaker, Calcagni e Scipioni i mediani; Longo e Fall la coppia d’attacco.

Speculare lo schieramento gialloblù: Russo a difesa dei pali, Laezza, Caldore e De Fabro il trio difensivo, D’Alvino e Vaglica i laterali, Zammarini e Peluso gli interni, De Rosa il regista; Nepi e Baldi le punte.

Il Giugliano prova ad imporre ritmi lenti al match, anche ricorrendo ad un sano ostruzionismo, accentuando le conseguenze di interventi che paiono di gioco. La partita in ogni caso, scorre tranquilla e i toni agonistici non sono elevatissimi. Monopoli si fa apprezzare per la linearità delle ripartenze. Battocchio prova a distribuire palloni, i tre dietro fanno buona guardia, lasciando poche palle giocabili agli attaccanti gialloblù. Il confronto non è spettacolare, ma è gradevole. Gli spettatori si divertono.

Ancora di più quando Imputato (è il 28’), servito da Longo, autore di una percussione testarda quanto efficace, inventa letteralmente una traiettoria mefistofelica che va a centrare l’incrocio dei pali alla sinistra di Russo. Un po’ come Zaccagni in Italia-Ucraina.

La magnifica rete dell’esterno mancino di Colombo stappa la gara. Le bollicine potrebbero schizzare verso il cielo di Monopoli e inondare i gabbiani notturni se la conclusione di Scipioni, 6’ dopo, fosse più precisa: il radente liftato del mediano biancoverde esce di un buon metro.

Il raddoppio arriva su uno schema dal corner: calcio d’angolo, la torre fa il suo dovere, la volée di Miceli, appostato nel cuore dell’area di rigore fra tanta gens iulia distratta, insacca incrociando e non lasciando scampo all’estremo difensore ospite. È il primo dei 2’ di recupero concessi da Aldi, si va all’intervallo nella condizione migliore.

Capuano stravolge l’assetto del Giugliano che prova con le tre punte, anche se Balde si posiziona poco dietro Nepi e Niambe. Ne cambia tre il tecnico campano, ma cambia poco nell’inerzia del match. Che al10’ fa registrare il terzo gol degli adriatici: Longo lavora caparbiamente un pallone spalle alla porta, Valenti sfonda e calcia forte e chiaro da una decina di metri: il mancino del laterale destro abbatte il muro partenopeo, chiudendo di fatto la contesa.

Capitan De Rosa si fa ammonire e poi cerca un tiro da fuori dall’esito improbabile. Valenti è inarrestabile sul lato mancino della difesa campana: al 26’ conquista una palla vagante, stavolta la sua conclusione è alta, seppur non di molto.

Dal limite dell’area piccola, ma siamo già al 94’, D’Agostino, uno dei nuovi entrati ad inizio ripresa, insacca, rovinando appena la festa monopolitana.

Il Monopoli sale a quota 18 nella classifica del Girone C di Serie C, Capuano avrà molto da lavorare nella sua nuova avventura da trainer.

Sezione: Serie C / Data: Lun 27 ottobre 2025 alle 00:17
Autore: Vito Prigigallo
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