La settimana del Taranto è iniziata con la testa bassa e l'amarezza dei giocatori per il ko di Mugnano di Napoli, ma è terminata con l'ennesimo successo casalingo contro la Sporting Fulgor che ha cancellato la sconfitta con la Frattese. Lo "Iacovone" si sta dimostrando una vera e propria arma in più per i rossoblù: nonostante una bassa media di spettatori (comunque altissima per la categoria), Miale e compagni hanno vinto tutti gli incontri giocati tra le proprie mura in quest'anno solare, ciò comunque non non basta per guadagnare posizioni importanti ma è sicuramente di buon auspicio per la prossima stagione. Il filotto di risultati positivi ha permesso di mantenere un netto vantaggio sulle squadre che inseguono e che vogliono guadagnare un posto per i play-off, anche se il Picerno potrebbe rientrare in corsa considerando che le dieci lunghezze di distanza possono ridursi con le due gare che saranno recuperate dai lucani. Per quanto riguarda le compagini che precedono, invece, la situazione non è delle migliori: nonostante un 2018 ricco di successi e poche sbavature, la squadra allenata da mister Cazzarò non è riuscita a recuperare un buon numero di punti sulle altre, visti gli ottimi risultati di tutte le squadre posizionate in alto in classifica. Se dopo il pari di San Severo era sfumato il sogno promozione diretta, questa settimana le due vittorie della Cavese e la sconfitta del Taranto a Mugnano di Napoli hanno probabilmente spento anche le speranze per il secondo posto nonostante ci sia ancora lo scontro diretto in casa: dieci punti da recuperare in cinque partite sono troppi. Altamura e Cerignola sembrano ancora alla portata, non resta che scendere in campo per vincere e attendere maggio per scoprire dove si può arrivare.

Sezione: Focus / Data: Dom 01 aprile 2018 alle 17:00
Autore: Manuel Panza / Twitter: @manuel_panza
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