Francesco Rossiello, presidente del Bitonto, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport per parlare del brutto momento che si sta vivendo a causa dell'emergenza coronavirus. Ecco le sue parole: "Il pensiero si rispecchia nell'intenzione di tornare in campo, completando così la stagione, ma è evidente che tale scenario sarà plausibile soltanto a condizione che il rischio-contagio sia totalmente azzerato. Abbiamo l'obbligo di salvaguardare la salute dei nostri tesserati".

Sulla possibile ripresa: "Servirà innanzitutto garantire due-tre settimane di allenamenti affinché i calciatori possano riacquisire la corretta forma fisica, dopo di che si dovranno assicurare le tempistiche necessarie per consentire la disputa delle otto gare conclusive in linea con quanto stabilito agli inizi della stagione, vale a dire senza turni infrasettimanali: la stagione, in tal caso, verrebbe completata nell'arco di due mesi. Come società siamo disposti a giocare in estate".

Stop del campionato: "Qualora non vi fossero le condizioni per riprendere le attività, saremmo propensi all'ipotesi di una cristallizzazione della classifica. Il Bitonto, nel corso di questi mesi, ha meritato ampiamente quel primo posto guadagnato a metà ottobre e, da quel momento, ma più lasciato: in alcuni peiodi, siamo stati anche capaci di portarci a +5 sulla seconda".

Sezione: BITONTO / Data: Ven 03 aprile 2020 alle 18:15
Autore: Manuel Panza / Twitter: @manuel_panza
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