Fateci finire i campionati. È la richieste di tutte le federcalcio d'Europa all'Uefa, che ha deciso di non decidere e dopo l'imbarazzante ritardo sul rinvio di Champions ed Europa League attende martedì per capire cosa fare con Euro 2020. Che per forza di cose dovrà diventare Euro 2021, così come ha ammesso anche lo stesso presidente Gravina in questi giorni. 

Fateci finire i campionati, perché la cristallizzazione della classifica, il blocco di promozioni e retrocessioni, la possibilità di giocare playoff e playout ci proietterebbero in un'estate lunghissima e ancor più calda dell'ultima, tra ricorsi, situazioni inedite e poco chiare e chi più ne ha, più ne metta. 

Fateci finire i campionati, se e quando sarà possibile. Perché siamo tutti sicuri che prima o poi sarà possibile, quando passerà l'emergenza sanitaria, la quarantena, la fraterna unità dei balconi, per tornare a discutere animatamente di calcio al bar, nelle tv private, ovunque ci siano uno spazio che oggi ci viene - per motivi ben più importanti - tristemente negato. 

Se e quando sarà possibile, fateceli finire. Perché l'Europeo, al momento, sembra così lontano da diventare quasi fuori luogo. Ci pensate, oggi? No, dai. E poi c'è una Serie A da finire, una B ancora divertente (salvo il primo posto) e una C da godere. Altrimenti, che gusto c'è?
Gravina, in una lunga intervista concessa al Corriere dello Sport, ha fatto il punto della situazione e ha tracciato anche i tempi di recupero: servono due mesi, in Serie A. In C forse qualcosina in più, ma roba di giorni e francamente non è poi così preoccupante. Finire i campionati entro il 30 giugno vorrebbe dire non aprire un'altra querelle: i prestiti che fine fanno? E i contratti? E questi mesi? Il calciatore resta, anche lontano dall'eldorado della A, un lavoratore dipendente. "Ha famiglia", si direbbe in alcuni ambienti. Ed è la verità, che piaccia o no. Ripartire a inizio maggio, il 2 come data simbolo in questo momento, per riuscire ad arrivare alla fine entro il 30. Almeno in A e B. La C dovrà riformulare un calendario in stile Nba: si gioca ogni 3 giorni, almeno se si vuole davvero confermare i playoff così allargati. 

Fateci finire i campionati, se e quando sarà possibile. Per tornare ad essere la cosa più importante delle cose meno importanti. Quando queste torneranno a essere la nostra vita.

Sezione: L'editoriale / Data: Dom 15 marzo 2020 alle 20:00
Autore: Giuseppe Andriani / Twitter: @peppeandriani
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