Heraclea, Compierchio: “Sconfitta che non cambia il valore del gruppo”

L’Heraclea esce sconfitta dal campo del Manfredonia per 2-0, ma il tecnico Antonio Compierchio, al termine della gara, sceglie la strada dell’equilibrio. L’allenatore rossoblù salva la prestazione dei suoi e individua con chiarezza i momenti che hanno indirizzato il match: “La partita si è vista: abbiamo subito gol su due falli laterali. Il calcio è questo, dobbiamo ripartire”.

Compierchio sottolinea come la gara fosse rimasta in equilibrio almeno fino alla mezz’ora del primo tempo: “A parte una punizione, il Manfredonia non si era praticamente affacciato. Poi abbiamo subito il primo gol su un fallo laterale e sull’1-0 il loro portiere ha compiuto un miracolo”. Nel momento migliore dell’Heraclea, invece, è arrivato il raddoppio del Manfredonia: “Anche il 2-0 nasce da un altro fallo laterale. Come la devo analizzare la partita? Dobbiamo riflettere ma ripartire con serenità”.

Sul piano tattico, il tecnico ha spiegato le difficoltà incontrate contro l’organizzazione difensiva del Manfredonia: “Loro giocavano con un 3-4-3 che in non possesso diventava un 5-4-1. Era difficile trovare gli spazi. Noi siamo passati ai due trequartisti, poi abbiamo alzato Schenetti tra le linee e Mazzaroppi alle spalle di Foggia per creare più soluzioni”. Un lavoro che, secondo Compierchio, ha portato comunque buoni segnali: “Abbiamo avuto le nostre occasioni. Per me i ragazzi hanno fatto una buona partita”.

Nonostante la seconda sconfitta consecutiva, l’allenatore non vuole vedere allarmismi nell’ambiente: “Non vuol dire che due sconfitte devono farci pensare male del gruppo. I ragazzi venivano da sei risultati utili consecutivi: non eravamo fenomeni prima e non siamo scarsi adesso”.

Martedì si torna in campo per preparare la prossima sfida. La parola d’ordine resta una: ripartire.