Il Barletta non va oltre l’1-1 al “Puttilli” contro la Paganese, al termine di una partita intensa e combattuta. Le dichiarazioni del dopo gara di mister Massimo Pizzulli, allenatore della squadra biancorossa:

“L’impressione è che abbiamo perso una partita dove abbiamo subito un tiro e mezzo in porta,” ha dichiarato mister Massimo Pizzulli. “Già dall’inizio del secondo tempo abbiamo avuto un’occasione clamorosa per raddoppiare e chiudere la gara. Giocavamo contro una squadra reduce da quattro vittorie e un pareggio, in grande condizione.”

Il tecnico ha evidenziato i rimpianti per le occasioni sprecate:

 “Nel primo tempo abbiamo avuto tre o quattro palle nitide con Lattanzio, La Monica e Jabbouzi. Siamo riusciti a segnare, ma non puoi mantenere la partita aperta: dovevamo chiuderla. Nel secondo tempo si è equilibrata, abbiamo cercato di gestire, ma forse dovevamo essere più cattivi e più precisi nelle ripartenze.”

Sulla rete del pareggio e sul momento della squadra, Pizzulli è apparso lucido ma fiducioso:

“Sul gol loro la palla è rimasta viva in area, poi è finita sui piedi di un giocatore che ha fatto un gran tiro sotto l’incrocio. È un periodo in cui ci va tutto male: anche oggi abbiamo avuto quattro occasioni pulite contro una squadra forte come la Paganese. Ci teniamo questo pareggio, sapendo che dobbiamo ancora crescere e dare tempo a tutti.”

Il mister ha poi commentato i fischi del pubblico e la pressione dell’ambiente:

“I fischi sono giusti per il risultato, perché ora il pareggio viene vissuto quasi come una sconfitta. Ma non è detto che si batta sempre Ferrandina o Paganese: i risultati di oggi lo dimostrano. C’è ansia di vincere, di arrivare primi, ma ci sono anche gli avversari. Noi dobbiamo lavorare, rimetterci in riga. Siamo lì, e con due o tre vittorie consecutive possiamo risalire. Volevamo cominciare da oggi, ma abbiamo trovato una squadra tosta. Se qualcuno meritava di vincere, eravamo noi. Bravi loro a sfruttare quell’occasione. Lo accettiamo e ci rifaremo domenica a Martina.”

Pizzulli ha infine sottolineato l’importanza dei rientri:

“La Monica tornava dopo quasi due mesi e ha fatto bene per 60 minuti. Abbiamo bisogno di tutti per risalire e dare continuità.”

Sezione: Serie D / Data: Lun 27 ottobre 2025 alle 07:46
Autore: Anthony Carrano
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