Alla vigilia della trasferta di Andria, il tecnico del Gravina, Nicola Ragno, e l’attaccante Domenico Santoro fanno il punto sulla preparazione della squadra e sulle aspettative per la sfida.
Ragno: «Tre giorni per recuperare energie e analizzare la partita»
«Abbiamo sfruttato questi tre giorni — perché sono soltanto tre di preparazione — per recuperare energie psicofisiche e analizzare la gara che ci attende domani. Sarà una partita importante, su un campo difficile. Abbiamo rivisto la prestazione precedente per capire dove migliorare e, soprattutto, ci siamo concentrati su ciò che servirà per affrontare al meglio la sfida», ha spiegato il mister.
Ragno ha poi commentato il contesto della trasferta: «Il campo è particolare. Ho allenato un anno ad Andria, proprio dietro ad Andrea, ottenendo una promozione. Conosco bene l’ambiente: il pubblico sa trasmettere una carica ai ragazzi che non è indifferente. Dal punto di vista tecnico la squadra avversaria è ben costruita, con tanti giovani e 4-5 giocatori di esperienza. Stanno facendo un buon percorso, nato quest’anno, e guardando la rosa si capisce che è una squadra importante. Credo che l’obiettivo della società sia quello di crescere e organizzarsi sia a livello tecnico che societario».
Ragno ha infine analizzato la condizione della sua squadra: «Domani sarà una partita in cui ci saranno punti pesanti in palio. Noi arriviamo con la consapevolezza di venire da due pareggi che hanno mosso la classifica, ma che ci hanno lasciato un po’ di amaro in bocca: abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo. Non voglio parlare di fortuna o sfortuna, ma di crescita della squadra. È un gruppo che non ha ancora espresso il 100% del suo potenziale, ma stiamo recuperando diversi giocatori in ritardo di condizione. Siamo partiti tutti un po’ indietro, sia fisicamente che come amalgama di squadra, ma ci stiamo riprendendo. Con l’organico al completo, questa squadra può darci grandi soddisfazioni».
Terza partita ravvicinata: gestire le forze fresche
«La terza partita è sempre un’incognita: bisogna sfruttare tutte le forze fresche a disposizione, ma senza stravolgere gli equilibri di squadra. È questo l’aspetto più delicato. Al di là di qualche acciacco, stiamo cercando di recuperare tutti. Domani rientrerà qualcuno, ma ci aspetta un campo difficile e pesante. Sarà importante partire bene, perché la partita può essere intensa nel primo tempo e meno combattuta nella ripresa, quando la stanchezza potrebbe farsi sentire. Sono convinto che chi entrerà saprà mantenere l’equilibrio tra la prima e la seconda parte della gara».
Santoro: «Arriviamo preparati e pronti»
Anche l’attaccante Domenico Santoro ha commentato lo stato della squadra: «È stato un momento delicato: eravamo amareggiati per aver subito gol all’ultimo secondo. Però abbiamo parlato con il mister e ci siamo allenati su questo aspetto. Come ha detto lui, arriviamo preparati e pronti per questa sfida».
Santoro ha aggiunto un commento sulla gestione atletica del gruppo: «La gestione da parte del mister e del suo staff è stata perfetta. Arriviamo comunque da una partita importante contro l’Heraclea, in cui abbiamo speso tante energie, ma questi tre giorni ci hanno permesso di recuperare».
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