In un momento delicato per il Foggia, reduce da tre sconfitte consecutive, è tornato a parlare il presidente Nicola Canonico, intervenuto allo ‘Zaccheria’ in occasione della Giornata della Legalità.

“Spiace per il rosso a Rizzo. Ai ragazzi ho detto che l’unica soluzione per uscire dal momento di difficoltà è lavorare e isolarsi”.

Il patron ha toccato diversi temi, dal distacco del pubblico al calo di risultati:

“Quando non si vedono gioco e non arrivano i risultati, diventa tutto più pesante. Capisco i tifosi che sono arrabbiati col Foggia e con me. Bisogna avere serenità, isolarci e lavorare. Mi auguro che il gruppo si tiri su mentalmente, i ragazzi sono da difendere fino alla fine”.

Canonico ha poi replicato alle critiche delle curve e parlato del futuro societario:

“Un conto è contestarmi e darmi dell'incapace, ma mettere in mezzo quei quattro angeli non gli ha fatto onore. Loro sanno dov'ero il giorno dell'incidente, a che ora sono giunto a Potenza. Vogliono un cambio e io sono d'accordo, ma se non viene nessuno non posso andarmene. Se arriva qualcuno, sarò lieto di passare il testimone. L’ultima offerta è arrivata questa estate”.

Sul fronte tecnico, invece, nessun riferimento diretto a Delio Rossi ma qualche messaggio implicito:

“Abbiamo cambiato allenatore, quando succede significa che ci sono degli errori a monte. La squadra non giocava e nessuno l'ha puntualizzato. Guardiamo avanti, del passato non voglio più parlare”.

Sezione: Primo piano / Data: Lun 10 novembre 2025 alle 11:30
Autore: Giovanni Scialpi
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