Mister Moreno Longo torna a parlare e lo fa al termine della sfida del Druso cosi: "Siamo dispiaciuti per il mancato raggiungimento dei playoff. C'è grande delusione, li abbiamo assaporati. Ma non è tutto da buttare. Ribadisco un concetto: si arrivava da una quasi retrocessione, le partite questa squadra se le è giocate spesso anche se sono capitate partite come quelle contro Cosenza e Cittadella. Abbiamo anche rivalutato un nucleo di giocatori che proveniva da una stagione deficitaria. Non voglio avvertire questa annata come completamente fallimentare. Pensiamo alla Samp retrocessa, o al playout tra Salernitana e Frosinone. Non è un alibi, ma questa resta una categoria difficile. Futuro? Al mio ci pensa la società, io sono pronto a ripartire con voglia ed entusiasmo.Me la sento, ci sarà un confronto sulla società e capiremo i programmi. Bisogna anche capire quali calciatori mettere dentro. Se manca convergenza è chiaro che le strade si divideranno. Io non ho la bacchetta magica per fare le cose, per costruire serve anche tempo. Non si può tentare ogni anno il tutto e per tutto, diversamente tutto diventa più difficile. Quest'anno eravamo davvero in autogestione, penso però che l'anno scorso si possa essere più liberi di muoversi. Valore della rosa? Questa squadra se l'è sempre giocata fino alla fine, non ci sono mai state visioni o dinamiche differenti con la società. Distanza con la squadra sulle prestazioni? Col Modena ci siamo approcciati male, col Cittadella non ho avuto nessun presagio sul fatto che si potesse rientrare in campo con un altro piglio". 

Sezione: Serie B / Data: Mar 13 maggio 2025 alle 22:56
Autore: Domenico Brandonisio
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